Solamente 129 giri completati dalla IndyCar Series a Pocono sui 250 in programma, causa un temporale che si stava preannunciando all’orizzonte: così, la vittoria è andata a Will Power, fortunato da un lato ma anche imprendibile sul tri-ovale di Long Pond.
IndyCar Series – Pocono, Gara: Power baciato dalla fortuna
Una gara iniziata subito col botto: al primo giro, Alexander Rossi si è trovato in un sandwich tra Ryan Hunter-Reay all’interno e Takuma Sato all’esterno, col giapponese che ha chiuso troppo e ha spedito il trio a muro, coinvolgendo anche uno sfortunato Felix Rosenqvist e James Hinchcliffe. Alla ripresa, Simon Pagenaud ha mantenuto la testa davanti a Scott Dixon e a Josef Newgarden, in quella che sembrava uno scontro al vertice per il campionato. Al 40° giro, Spencer Pigot ha picchiato contro il muro e la dea bendata ha giocato a favore di Power, in quel momento nella pit-lane per il primo pit-stop quando tutti avevano già rifornito; l’australiano si è ritrovato poi nelle prime posizioni nel secondo restart, attaccando il compagno di squadra Pagenaud e volando in testa. Non ha scalfito la leadership nemmeno la terza green, dopo che Colton Herta aveva perso la vettura finendo in testacoda e contro le barriere: l’alfiere di Roger Penske si è tenuto dietro un arrembante Dixon, fino a quando la direzione gara ha deciso di esporre la bandiera rossa per i nuvoloni che stavano ricomprendo il cielo del Tricky Triangle.
IndyCar Series – Pocono, Gara: la situazione in campionato
Ancora un vero mattatore Santino Ferrucci sugli ovali, 4° dopo una prestazione davvero consistente e priva di errori. Solamente 5° Newgarden, che vede avvicinarsi in classifica Dixon (483 punti contro i suoi 535) e Pagenaud (3° a Pocono, ora a quota 495), ma con il KO di Rossi che lo lascia fermo a 500. Ed Carpenter conclude 6°, davanti a Sébastien Bourdais, Tony Kanaan (miglior risultato stagionale per il brasiliano), Graham Rahal e Charlie Kimball.
NTT IndyCar Series – ABC Supply 500, Gara: classifica