Nessuno a inizio stagione l’avrebbe detto, ma è successo veramente: Alex Palou è il nuovo campione della IndyCar Series. Il 24enne spagnolo, al suo secondo anno nella categoria, ha terminato quarto a Long Beach e festeggia il primato con Chip Ganassi Racing.
Palou festeggia il titolo IndyCar
Una vera e propria ascesa quella di Palou che, dopo una carriera ricca di saliscendi in Europa, è approdato con successo in America. Lo spagnolo è stato perfetto per tutto l’anno, merito anche di una guida pulita e veloce oltre al gran lavoro di Ganassi. Ad aiutare il neo-campione è stato anche il prematuro ritiro di Pato O’Ward, prima colpito da Ed Jones al tornantino e poi KO con il semiasse rotto. Il messicano non può nemmeno festeggiare la seconda posizione in campionato perché Josef Newgarden, terzo incomodo, ha firmato pole e secondo posto in gara, alle spalle del bravo Colton Herta. Capitolo a sé stante per l’americano di Andretti, che ha vissuto una fase centrale di campionato molto povera di risultati, poi di nuovo al top con una doppietta tra Laguna Seca e Long Beach. Dal canto suo, l’ex campione in carica Scott Dixon ha terminato sul gradino più basso del podio.
Gli altri piloti in top-10
Simon Pagenaud ha detto addio al Team Penske con un quinto posto, davanti ad Alexander Rossi (Andretti), Jack Harvey (Meyer Shank Racing), Sebastien Bourdais (AJ Foyt), Takuma Sato (Rahal Letterman Lanigan) e Will Power (Penske). Solo 20° Helio Castroneves che era stato rapidissimo nelle qualifiche, mentre Romain Grosjean è ritirato ma poco importa: dal prossimo anno sarà al via con Ganassi.
NTT IndyCar Series 2021 – Acura Grand Prix of Long Beach: risultati gara
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