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IndyCar | Harvest GP 2020: anteprima e orari del weekend

Indy Car Grand Prix race day Indianapolis Motor Speedway Saturday, July 4, 2020 Image by Walt Kuhn

Ormai si avvia alla conclusione la stagione 2020 dell’IndyCar Series, che ritorna all’Indianapolis Motor Speedway per il penultimo doppio appuntamento dell’Harvest GP. Scott Dixon è sempre più vicino al titolo, ma Josef Newgarden tenterà il tutto per tutto per togliere la leadership al neozelandese.

IndyCar, Harvest GP 2020: programma ed orari

Giovedì 1° ottobre
20.25 – Prove libere (75 minuti)

Venerdì 2 ottobre
00.20 – Qualifiche 1 (G1 12’, G2 12’)
21.30 – Gara 1 (85 giri)

Sabato 3 ottobre
16.20 – Qualifiche 2 (G1 12’, G2 12’)
20.30 – Gara 2 (75 giri)

Gli orari sono riferiti a quelli italiani (CEST).

IndyCar, Harvest GP 2020: anteprima del weekend

Prendiamo in mano la classifica: Dixon è sempre rimasto in testa fin dal primo appuntamento in Texas e ha all’attivo ben quattro vittorie, centrando sempre la top-10 tranne nella seconda gara di Road America. Il forte pilota di Chip Ganassi si era “fermato” in Mid-Ohio con due decimi posti, tra l’altro mostrando il primo raro errore dell’anno con un testacoda che poteva relegarlo addirittura più indietro; comunque, i suoi 456 punti sono davvero tanti se confrontati con i 384 di Newgarden, che deve ridurre il gap soprattutto perché l’ultima gara di St. Petersburg assegnerà doppi punti. Difficile vedere nella lotta Patricio O’Ward, molto bravo comunque a portare a casa punti importanti che lo mantengono saldo al 3° posto. Per il messicano di Arrow McLaren SP c’è comunque da guardarsi alle spalle: Colton Herta sta risalendo con Andretti anche grazie alla vittoria in Gara 2 proprio a Lexington, così come sta facendo Will Power con il Team Penske essendosi accaparrato Gara 1. Vicinissimi anche Graham Rahal e Takuma Sato.

Sembra ormai lontano il Gran Premio disputatosi sullo stradale a luglio: allora era stato proprio Dixon a vincere, ma non è così scontato che possa ripetersi di nuovo: allora Power aveva di nuovo gettato alle ortiche un’ottima pole position – e a Indianapolis ha ben tre vittorie – e Rahal si era dimostrato uno degli avversari più tenaci. Probabilmente, quello da tenere più d’occhio è Simon Pagenaud che si è sempre trovato bene nell’infield di Indianapolis (due successi), così come lo stesso Herta. Da segnalare il ritorno di James Hinchcliffe, con Zach Veach che si è diviso da Andretti.

Copyright foto: Walt Kuhn

Luca Basso:
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