Dopo l’addio alla Formula 1 e alla Sauber – di cui comunque rimane terzo pilota – per lasciare spazio a Kimi Raikkonen e ad Antonio Giovinazzi, Marcus Ericsson si è guardato attorno e ha trovato un sedile in IndyCar Series, correndo per Schmidt Peterson Motorsports il prossimo anno.
Ericsson, dalla Formula 1 all’IndyCar: in corsa con Schmidt Peterson Motorsports nel 2019
Il pilota svedese, con cinque stagioni e 95 Gran Premi di Formula 1 alle spalle, non è rimasto con le mani in mano dopo l’uscita dal Circus e ha cercato un possibile sbocco per la sua carriera. Ecco quindi l’annuncio della squadra di Sam Schmidt e di Ric Peterson, che concederanno il volante della Dallara Honda numero 7. «È un grande onore essere stato scelto da Schmidt Peterson Motorsports per la prossima stagione in IndyCar» – ha detto Ericsson – «Mi sembra uno step perfetto dopo aver trascorso cinque anni in Formula 1. Non vedo l’ora d’iniziare a lavorare con SPM e con tutto il personale. Le gare in IndyCar sono grandiose, ci sarà molto da imparare tra cui nuove piste e le gare su ovale. So che non sarà facile ma sono pronto per la sfida».
Ericsson correrà al fianco del confermato James Hinchcliffe, che vanta ben otto stagioni nella serie americana e pronto per la nona della sua carriera, oltre alla vittoria a Iowa e al 10° posto colto dal “Sindaco” nel 2018. La vettura numero 5 sarà affidata al canadese, mentre la numero 6 rimarrà riservata allo sfortunato Robert Wickens, rimasto paralizzato temporaneamente dalla vita in giù dopo il grave incidente di Pocono.