L’esperienza (e non solo) gioca a favore di Scott Dixon nelle qualifiche per la 500 Miglia di Indianapolis. Il pilota neozelandese di Chip Ganassi Racing ottiene la quarta pole position in carriera e batte sul filo dei centesimi Colton Herta e Rinus VeeKay.
Dixon davanti a tutti per la Indy 500
È ancora a caccia della seconda vittoria Scott Dixon a Indy e sembra essere l’ennesima volta buona per lui dopo la Fast Nine disputata ieri. Dixon ha confermato i suoi tempi nelle libere anche nei quattro giri decisivi per la griglia di partenza della gara, con una velocità media di 231.685 miglia orarie. per poco è stato battuto Herta, davvero in formissima con Andretti Autosport e tra i favoriti per la corsa che disputerà in questo prossimo weekend. Oltre a Herta, sorprende anche la performance di VeeKay: fresco vincitore al Grand Prix di Indianapolis, il pilota nederlandese è là davanti nonostante le minori disponibilità tecniche di Ed Carpenter Racing rispetto ad altri blasonati team; tra l’altro, Carpenter è quarto dietro a VeeKay. Tony Kanaan è ottimo 5°, seguito da Alex Palou, Ryan Hunter-Reay, da Helio Castroneves e da Marcus Ericsson.
Power rischia grosso ma si qualifica
Alexander Rossi è il primo degli “esclusi” dalla top-9, 10° con al fianco Ed Jones e Patricio O’Ward. Pietro Fittipaldi è buon 13°, Takuma Sato 15° dietro a Felix Rosenqvist. Poi, a seguire, troviamo: James Hinchcliffe, Scott McLaughlin (il migliore del Team Penske), Graham Rahal, Conor Daly, Jack Harvey, Josef Newgarden, JR Hildebrand, Santino Ferrucci, Juan Pablo Montoya, Marco Andretti (in pole lo scorso anno), Simon Pagenaud, Sébastien Bourdais, Stefan Wilson e Dalton Kellett. A passare all’ultimo sono stati invece Sage Karam, Will Power (in netta difficoltà) e Simona de Silvestro, non qualificati invece Charlie Kimball e RC Enerson.
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