Ci ha messo poco questa volta Takuma Sato a conquistare una vittoria dalla precedente: il giapponese, che non vinceva da Portland lo scorso anno, ha dominato la gara di Alabama, terzo appuntamento della IndyCar Series. A podio Scott Dixon e Sebastien Bourdais.
IndyCar – Alabama, Gara: la cronaca
Non si può dire nulla al pilota della #30 del Rahal Letterman Lanigan Racing, velocissimo nel tracciato di Barber sia nelle qualifiche di ieri che nella gara di oggi. Sato, partito alla perfezione davanti a tutti, ha praticamente condotto in ogni istante la corsa, mantenendo anche un buon distacco dagli inseguitori quando è entrata la vettura di sicurezza nella fase finale; il nipponico è stato anche protagonista di un fuoripista, ma Dixon non è stato in grado di approfittare dell’errore, dovendo difendersi da un Bourdais minaccioso. Alla fine, lo statunitense ha tenuto botta al francese, entrambi arrivando a quasi tre secondi da Sato. Ottima la corsa di Josef Newgarden, soprattutto nel momento in cui si è preso con forza la quarta posizione su Alexander Rossi, che ha chiuso dietro di lui; il pilota di Roger Penske mantiene salda la vetta del campionato, sfruttando anche il ritiro di Colton Herta per dei problemi al motore. Da segnalare anche la gara del tandem di Arrow Schmidt Peterson Motorsports, con James Hinchcliffe e Marcus Ericsson rispettivamente 6° e 7°: lo svedese, sfortunato nelle due prove precedenti, ha condotto una gara tutta all’attacco, costretto a partire dalla 20esima posizione. A completare la top-10 Ryan Hunter-Reay, Simon Pagenaud e Felix Rosenqvist, quest’ultimo rimasto sempre nell’ombra.
IndyCar – Alabama, Gara: sfortunato Rahal
Se uno festeggia, l’altro non è di certo felice: Graham Rahal, partito 2°, ha subìto diversi problemi ed è stato costretto a fermarsi in pista, con l’auto che si è spenta da sola. Nello stesso momento, anche Max Chilton si è ritirato dopo essere finito contro le barriere, anche a causa di un’incomprensione con Tony Kanaan in entrata della pit-lane. Deludente anche Will Power, 11° dopo essere finito anche in testacoda e aver terminato giusto qualche istante prima di terminare l’etanolo. Buona prestazione di Zach Veach, 12°.
NTT IndyCar Series – Honda Indy Grand Prix of Alabama, Gara: classifica