Dopo l’abolizione del proprio doppio motore, Nissan e.dams ha lavorato per tutta la pausa estiva per presentarsi al meglio al primo appuntamento della Formula E. La squadra franco-giapponese ha conquistato un 4° e un 5° posto nelle due gare in Arabia Saudita con Oliver Rowland, ma sfortunata con Sébastien Buemi.
Il resoconto del weekend
Rowland è stato il protagonista per Nissan e.dams nella corsa di apertura di stagione, arrivando 4° al traguardo dopo una rimonta dall’8° posto. Buemi, 2° nella classifica piloti dello scorso anno, è stato sfortunato e, a seguito di un problema elettrico, ha dovuto ritirarsi. Nella seconda manche, con la qualifica in prima fila, lo svizzero ha dimostrato le prestazioni del nuovo motore ma, purtroppo, è stato colpito durante i primi giri, rovinando irrimediabilmente la sua prestazione. Dal canto suo, il compagno britannico è stato ancora protagonista: infatti, dopo aver iniziato dalla 16esima posizione, è arrivato 5°. «Il livello della competizione è aumentato ed è stata una battaglia senza soste per ogni giro del weekend», ha dichiarato Michael Carcamo, Nissan Global Motorsport Director. «Non abbiamo ottenuto il risultato che stavamo cercando, ma siamo soddisfatti del ritmo e delle qualifiche. Seb è stato molto sfortunato con il colpo subito quando era al secondo posto e Oliver ha realizzato due grandi gare – il potenziale è veramente promettente».
«Abbiamo un po’ di tempo prima del prossimo weekend di gara e lo sfrutteremo per analizzare tutti i dati raccolti in questi due giorni per migliorare in vista della terza sfida», ha dichiarato Gregory Driot,Team Principal diNissan e.dams. «Nissan ha ottenuto la sua prima pole position in Formula E in Cile lo scorso anno e non vediamo l’ora di ripeterci il prossimo gennaio».
Le parole di Buemi e di Rowland
Sebastien Buemi: «Sfortunatamente, il mio weekend non è andato come avevamo pianificato. La qualifica in prima fila nella seconda gara è stato un buon risultato, ma poi sono stato colpito e la mia gara è stata rovinata. Le gare di Formula E sono brevi e se subisci una battuta d’arresto è molto difficile tornare a competere per le prime posizioni. Ovviamente sono molto dispiaciuto, ma il lato positivo è che il team Nissan e.dams si è dimostrato molto veloce per tutto il weekend. Ora dobbiamo concentrarci per trasformare questa velocità in risultati, già per quando arriveremo in Cile a gennaio».
Oliver Rowland: «I miei risultati in qualifica non sono stati come volevo. Essere nel primo gruppo in entrambe le gare è stato duro, ma sono contento delle prestazioni. Sono stato in grado di migliorarmi entrambi i giorni, tenendomi fuori dai problemi. Sicuramente avrei voluto gareggiare per il podio e se miglioriamo le qualifiche, ci riusciremo. È stata una dura battaglia ma mi sono divertito entrambi i giorni e non vedo l’ora arrivi la terza gara».