Felipe Massa si è reso protagonista di una gara atipica e di certo molto particolare: con la nuova monoposto della Formula E ha sfidato un falco pellegrino tra i deserti dell’Arabia Saudita, quando mancano pochissimi giorni al primo appuntamento di Riyadh di questo weekend.
Massa e il falco pellegrino: una sfida affascinante nel deserto
Non è la prima volta che la monoposto elettrica ha gareggiato contro un animale: l’anno scorso il campione in carica Jean-Eric Vergne ha corso fianco a fianco ad un ghepardo nel Western Cape in Sud Africa. Dopo aver sconfitto il mammifero terrestre più veloce del pianeta, i fan della Formula E hanno chiesto una rivincita, ma stavolta mettendo il pilota al centro di una competizione più complessa. In risposta alle richieste degli appassionati sui social network, questa volta ad essere sfidato è stato il falco pellegrino, l’animale più veloce in assoluto, che è in grado di raggiungere picchi di velocità di 350 km/h in picchiata. Alla fine, a spuntarla è stato proprio il pilota brasiliano.
Le dichiarazioni di Massa dopo la sfida al falco pellegrino
Stavolta, il predatore ha preso di mira un diverso tipo di preda che vagabonda nel deserto – grazie a un’esca attaccata al telaio della rivoluzionaria monoposto Gen2. «È stata un’esperienza incredibile gareggiare contro l’animale più veloce della Terra», ha dichiarato Massa. «Mi ha particolarmente colpito il fatto che l’idea della competizione sia partita dai fan, Formula E li ha ascoltati ed ha accettato la sfida. Non vedo l’ora di tornare a Ad Diriyah. Sarà la mia prima gara in Formula E e sono impaziente di tornare di nuovo al volante».