Una gara di Formula E movimentata quella vista sabato scorso a Santiago. Sebbene la vittoria sia andata a un bravo Maximilian Günther, non si può non citare l’incredibile rimonta di Lucas di Grassi dal fondo, passato poi sotto la bandiera a scacchi in settima posizione con Audi.
La difficile rimonta di Lucas di Grassi
Il pilota brasiliano aveva commesso un errore durante le qualifiche, riuscendo ad evitare le barriere esterne dopo un errore ma mancando di fatto un tempo che potesse posizionarli avanti sulla griglia di partenza – anche se c’è da sottolineare che stava per essere coinvolto nell’incidente di Oliver Rowland. Il campione della serie elettrica del 2016-17 non si è dato per vinto e, sebbene sia partito dalla penultima fila, ha sfruttato gli errori altrui ed è riuscito a risalire fino al 7° posto finale con la monoposto dell’Audi Sport ABT Schaeffler Formula E Team. «È stato assolutamente fantastico», ha esordito il carioca al termine della corsa. «Sono completamente esausto ma felicissimo di essere risalito al 7° posto dalla penultima fila della griglia. Sono molto orgoglio di tutto il team e di Audi».
Daniel Abt penalizzato a fine corsa
Non è andata meglio al compagno di squadra Daniel Abt: rimasto ingarbugliato nel traffico delle qualifiche, il tedesco è scattato dalla 13esima posizione sulla griglia, terminando poi con un positivo 8° posto finale. Purtroppo, per una collisione che aveva causato durante l’ePrix, ha subìto 30 secondi di penalità, venendo così retrocesso 14°. «Oggi è stata una vera battaglia in pista», ha dichiarato Allan McNish, Team Principal di Audi. «Dopo una difficile sessione di qualifiche sapevamo che sarebbe stata dura. Ancora una volta la squadra ha combattuto e il fatto che Lucas sia riuscito a classificarsi 7° è stato impressionante».