Il cammino di avvicinamento di BMW alla Formula E procede a gonfie vele. Il costruttore bavarese è da sempre impegnato nel Motorsport, grazie a cui è sempre riuscito a sviluppare nuove tecnologie che poi ha portato sul prodotto di serie. Nella quarta stagione di Formula E, quella attualmente in corso, BMW è entrata in punta di piedi, grazie ad una collaborazione con il team Andretti Autosport, a cui BMW ha prestato diversi ingegneri e i due piloti ufficiali, Tom Blomqvist e Antonio Felix Da Costa.
A partire dalla stagione 2018/2019 BMW è però attesa ai nastri di partenza in veste ufficiale, ovviamente con una vettura costruita in proprio. Si tratta della iFE.18, la prima auto da corsa completamente elettrica mai costruita da BMW. Blomqvist, che ha fatto il proprio debutto nella categoria a Marrakech, ha portato in pista per al prima volta la nuova monoposto, compiendo alcuni giri del tracciato di prova di BMW e MINI Driving Academy di Maisach, vicino alla sede di Monaco di Baviera, dove tutto è nato. Anche Jaguar settimana ha fatto lo shakedown della propria vettura Gen2, scendendo in pista in Spagna.
La nuova iFE.18 è frutto della collaborazione tra gli uomini di BMW Motorsport, impegnati nelle competizioni sin dagli albori del marchio, e tra quelli di BMW i, ovvero il reparto destinato ai motori elettrici di BMW, da cui sono uscite auto meravigliose e futuristiche come la i8 e la i3. Proprio il confronto con la BMW i3 testimonia quanti progressi abbiano compiuto i motori elettrici della casa bavarese. La nuova iFE.18 è infatti più leggera del 50 percento, più compatta del 66 percento e assicura il 100 percento in più di prestazioni. Inoltre, il suo motore della gira il 400 percento in più rispetto alla i3 di produzione.