Aria di cambiamenti all’interno del regolamento della Formula E per la prossima stagione. Il campionato elettrico si riunirà presto per votare su alcune modifiche di procedura della safety car, in modo da evitare i problemi sulla gestione di energia (e le brutte figure) del controverso ePrix di Valencia.
Nell’occhio del ciclone la riduzione di energia in SC
Nella riunione del Giugno 2019 del FIA World Motor Sport Council, la Formula E aveva introdotto la regola che per ogni minuto trascorso sotto SC o in condizioni di bandiera gialla su tutta la pista, 1kWh di energia poteva essere sottratto dai 52kWh totali a disposizione. Un bel grattacapo per i team, che preferivano interrompere la gara piuttosto che risparmiare energia, come ha spiegato Tommaso Volpe, Global Motorsport Director di Nissan, a Motorsport.com: «La gestione dell’energia è un fattore chiave di differenziazione delle prestazioni». Purtroppo, questo ha portato al “vergognoso” finale di Gara 1 a Valencia, con un totale di 19 kWh tolti dalla FIA e con nove piloti su 24 che hanno concluso la corsa.
Si voterà il prossimo 15 ottobre
I team e i costruttori sono in trattativa con la Formula E e con la FIA per modificare la regola e i procedimenti con cui vengono effettuate le riduzioni di energia. Tra tutte le opzioni presentante, quella vincente sarà votata nel prossimo Consiglio a Parigi il 15 ottobre. Assieme verrà anche varato il nuovo format di qualificazione a gruppi. Volpe: «Ognuno ha la propria opinione sulle diverse soluzioni. Sceglieremo quello che crediamo sia il miglior compromesso».
Copyright foto: per gentile concessione della Formula E