Kajetan Kajetanowicz è tornato in testa al FIA European Rally Championship grazie al secondo posto conquistato al Rally Rzeszow, dove Bryan Bouffier ha trionfato per la quinta volta in carriera.
Marijan Griebel ha chiuso terzo assoluto e si è portato a casa il successo in Classe ERC Junior Under 28, mentre quarto si è classificato l’ottimo Grzegorz Grzyb. Con Pepe López fuori causa, Griebel aumenta il proprio vantaggio nella categoria giovani che premierà il vincitore con una vettura WRC per il 2018.
Jari Huttunen si avvicina invece al premio di 100.000€ dell’ERC Junior Under 27 avendo dominato l’altra Classe dei ragazzi.
Tibor Érdi Jr ha completato l’ultima PS assaporando il successo in Classe ERC2, ma la rottura del motore lo ha costretto alla resa consegnando la vittoria nelle mani di Zelindo Melegari. Huttunen si è imposto anche in ERC3, mentre Tamara Molinaro ha vinto l’ERC Ladies’ Trophy. Il Castrol Ford Team Turkey continua invece a comandare la classifica riservata alle squadre.
“E’ fantastico – ha detto Bouffier al traguardo – Questo è un rally che è sempre stato importante per me perché è il primo che ho vinto in Polonia tantissimo tempo fa. Il livello dell’ERC è altissimo, è bello essere tornati competitivi, soprattutto dopo le Canarie, dove ero andato male. Tornare alla vittoria è molto importante per me, penso che stasera faremo una bella festa”.
Kajetanowicz non è riuscito a vincere per la seconda volta consecutiva il Rally Rzeszow, ma il pilota del LOTOS Rally Team torna davanti a tutti in classifica: “Non avendo vinto in casa dovrei essere arrabbiato, invece sono contento perché il mio obiettivo era proprio essere in testa al campionato. Da tempo ero preoccupato di non riuscirci, fan e team mi hanno dato una fantastica spinta”.
Bruno Magalhães era arrivato in Polonia con 14 punti di vantaggio su “Kajto”, ma problemi di set-up e poca confidenza hanno rovinato il suo primo Rally Rzeszow. Per la prima volta in questa stagione il portoghese non chiude in Top3, per cui ci si aspetta il riscatto al Barum Czech Rally Zlín. “Sapevamo che sarebbe stata dura e ovviamente non sono contento di come è andata. In questo rally c’erano tanti piloti forti, ma non in tutti sarà così”.
In ERC Junior Under 28 il podio è completato da Sylvain Michel e José Suárez, i quali chiudono anche quinto e sesto assoluti, mentre Lukasz Habaj, Josh Moffett, Magalhães e Tomasz Kasperczyk completano la Top10.
Mads Østberg, che aveva cominciato la tappa da sesto in classifica, è incappato in una foratura all’anteriore sinistra, poi ha deciso di ritirarsi prima della PS7 per un sospetto problema al servosterzo della sua Ford Fiesta R5. “Vorrei divertirmi, ma non mi fido dell’auto”, ha detto.
Lukyanuk si aggiudica il Colin McRae ERC Flat Out Trophy
Alexey Lukyanuk, reduce da un bruttissimo incidente patito in Russia a maggio, lo rivedremo al Barum Czech Rally Zlín a fine mese, ma intanto il russo può sorridere per il prestigioso premio che gli è stato assegnato per la sua tenacia e voglia di ripartire. Il pilota della Russian Performance Motorsport si è allenato duramente per presentarsi al via della gara e già nella Qualifying Stage aveva fatto vedere di essere il migliore, nonostante i dolori a gambe, piedi e anche. Dopo aver vinto la PS1, però, Lukyanuk è finito K.O. capottandosi nella PS2 e il suo rally è terminato anzitempo. Il Colin McRae ERC Flat Out Trophy se l’è meritato. “Mi sentivo un tutt’uno con la macchina, ma purtroppo ho commesso un errore nel segnare le note e in una curva sono arrivato troppo forte. Avevo già percorso 45km in totale e posso dire che mi sentivo totalmente a mio agio. Ho iniziato a girare verso destra piuttosto presto, immaginando che fosse una curva veloce come avevo supposto seguendo le indicazioni dei miei appunti; sono stato troppo aggressivo e abbiamo centrato il fosso in uscita, impennandoci sulla banchina e capottando diverse volte lungo la strada. A parte un paio di abrasioni di poco conto, tutti e due stiamo bene. Non ho preso alcun rischio, semplicemente ho guidato come mi sentivo e avevo scritto nel radar. Ho sbagliato nelle ricognizioni, probabilmente perché nella curva prima c’era un salto ed evidentemente questo mi ha distratto dal come impostare la variante successiva. E’ una lezione durissima, come sempre, ma ho visto che sono ancora veloce e la confidenza non manca, per cui voglio tornare a correre al Barum Rally. Mi dispiace per i nostri fan, questi sono i rally. Penso sempre che sia meglio vincere un paio di PS e poi ritirarsi piuttosto che fare numero in Top10 per tutta la gara”.
ERC Junior Under 27: Huttunen si prende la prima vittoria
Jari Huttunen ha conquistato la sua prima vittoria in Classe ERC Junior Under 27 senza avere particolari problemi nelle 6 PS di sabato. Al mattino il pilota dell’ADAC Opel Rallye Junior Team aveva dovuto fare i conti con qualche noia ai freni, ma nulla di troppo grave. Al secondo posto si piazza Filip Mareš (ACCR Czech Team), mentre terzo troviamo l’idolo locale Aleks Zawada. Karel Kupec chiude quarto davanti a Bugra Banaz, Dominik Brož e Tamara Molinaro. Chris Ingram, vincitore delle prime due gare dell’anno, continua a comandare la classifica, ma un guasto accusato dalla sua ADAM R2 ufficiale lo ha attardato parecchio facendolo finire ottavo. Sébastien Bedoret si è invece dovuto fermare per la rottura del radiatore, Radomír Kupec e Catie Munnings sono andati fuori strada e Simon Wagner ha rotto il motore. Kristóf Klausz non è ripartito dopo l’incidente della PS1
ERC Junior Under 28: Griebel centra un grande successo
Marijan Griebel ha sfruttato al meglio l’incidente in cui è incappato Nikolay Gryazin nella PS6 di sabato per andare a vincere la categoria riservata ai giovani U28. Sylvain Michel ha rischiato grosso un paio di volte, ma chiude con un ottimo secondo posto davanti a José Suárez. Lo spagnolo venerdì si era ritrovato senza la prima marcia, ma oggi ha festeggiato la sua prima vittoria in PS e il suo primo podio della Classe. In casa Peugeot Rally Academy non è andata meglio al suo compagno di squadra Pepe López, che si trovava a -3 da Griebel prima di cominciare; lo spagnolo è finito fuori già nella PS1 e non è ripartito per la seconda tappa. Josh Moffett termina quarto, Tomasz Kasperczyk va a punti per la prima volta con il quinto posto, seguito da Jan Cerný (ACCR Czech Team), rallentato da un radar compilato male.
ERC2: Colpo al cuore per Érdi Jr, vince Melegari
Tibor Érdi Jr ha combattuto una battaglia incredibile contro Marcin Slobodzian per la vittoria in Classe ERC2, ma all’arrivo della PS11 l’ungherese è incappato nel disastro: la sua Mitsubishi ha riportato la rottura del motore e con Slobodzian ritirato per problemi al cambio poco prima, il successo è piombato nelle mani di Zelindo Melegari, il quale allunga in classifica. Slobodzian aveva fatto il suo debutto nell’ERC con ottime prestazioni, ma i problemi tecnici hanno negato al ragazzo del Subaru Poland Rally Team un buon risultato. Sergey Remennik è ripartito dopo l’uscita di scena di venerdì e chiude secondo nonostante qualche problema di pressione alla pompa del carburante.
ERC3: altro sorriso per Huttunen
Jari Huttunen vince anche in Classe ERC3 per la prima volta, seguito dagli altri ragazzi dell’ERC Junior. Artur Muradian ha perso la possibilità di prendere punti in categoria andando fuori strada in mattinata, mentre Luca Rossetti non è potuto ripartire per i troppi danni riportati dalla sua Toyota GT86 CS-R3 nell’incidente della PS3. Niente da fare anche per Emma Falcón, out nella PS4.