Si è conclusa oggi sul circuito di Fiorano una tre giorni di test che ha coinvolto i giovani piloti della Ferrari Driver Academy in una serie di prove in pista, cui hanno fatto seguito analisi dei dati e messa a punto, con il supporto dei tecnici di Maranello, in preparazione dei prossimi appuntamenti agonistici.
Come da programma lunedì Jules Bianchi, Mirko Bortolotti e Daniel Zampieri si sono alternati al volante della F2008 del dipartimento F1 Clienti, mentre la giornata di martedì è stata dedicata ad esercizi fisici e psico-attitudinali, oltre a diverse lezioni di lingua inglese. Il primo a calarsi nell’abitacolo della F2008 è stato Jules Bianchi. Il pilota francese, impegnato quest’anno nella categoria GP2 Series, si è allenato in vista della prossima gara, in programma nel fine settimana del 27 giugno sul tracciato cittadino di Valencia in concomitanza con la nona prova del Campionato del Mondo di Formula 1. “Alla Ferrari credono molto in me” ha commentato Jules al termine del test. “E questo per me è uno stimolo in più per lottare e vincere, è un’opportunità unica, da non sprecare”.
Come Bianchi anche Mirko Bortolotti ha svolto una preparazione finalizzata alla gara di Valencia, valevole come terza prova della GP3 Series, mostrandosi altrettanto motivato: “Affronterò la prossima sfida con il massimo impegno e naturalmente la priorità è vincere”.
Daniel Zampieri sarà il primo a cimentarsi in gara, nel prossimo fine settimana a Magny Cours dov’è in programma il terzo appuntamento per gli iscritti alla World Series. “Voglio buttarmi alle spalle la gara di Brno. Il mio obiettivo è tornare ad essere protagonista” ha dichiarato il pilota in cerca di riscatto dopo il deludente risultato registrato in Repubblica Ceca.
Oggi è stato anche il turno di Brandon Maisano e Raffaele Marciello, entrambi impegnati nel campionato ACI-CSAI Formula Abarth, dove stanno ottenendo importanti risultati. Positivo il bilancio della giornata in vista della prossima in programma presso l’Autodromo di Imola nel fine settimana del 4 luglio.