DA MONZA – Prema Racing domina le qualifiche di sabato mattina dell’Italian F4 Championship certified by FIA. La squadra italiana firma una doppietta grazie alle performance di Charlie Wurz, primo nella Q1, e di Andrea Kimi Antonelli, il più veloce nella Q2.
Wurz si accaparra la pole position in Q1
Il primo turno di qualificazione ha visto Wurz imporsi davanti a tutti nell’ultimo giro lanciato disponibile, già in grado di andare oltre il muro dei fatidici “53” con un tempo di 1’52”949. L’austriaco ha battuto di soli due millesimi Marcus Amand (US Racing), mostratosi in ottima forma questa mattina.
Risolti i problemi delle seconde prove libere di ieri, Rafael Camara (Prema Racing) ha agguantato la terza posizione, a 11 millesimi da Wurz. Più staccato Kacper Sztuka (US Racing) al quarto posto, a +0”154 dal brasiliano.
Alexander Dunne (US Racing) e Antonelli si sono fermati rispettivamente al quinto e al sesto posto. Dietro di loro si piazzano James Wharton (Prema), Martinius Stenshorne (Van Amersfoort Racing), Nikhil Bohra (US Racing) e Conrad Laursen (Prema).
Sfiora la Top 10 Arvid Lindblad (VAR), 11° seguito da Brando Badoer (VAR) e Nikita Bedrin (PHM Racing). Una sola rossa intervenuta, dopo il contatto tra Riuqi Liu (AKM Motorsport) e Ismail Akhmed (AKM Motorsport) in uscita dalla pit-lane.
Antonelli e Stenshorne in prima fila in Q2
In una sessione condizionata da ben tre bandiere rosse, Antonelli è spuntato davanti a tutti a tempo scaduto. L’attuale leader di campionato ha firmato un tempo di 1’52”722, di 19 millesimi migliore rispetto a quello di Stenshorne. Il norvegese seguiva in scia proprio l’italiano, ma quest’ultimo ha capitalizzato tutto negli ultimi metri.
Dunne ha rischiato di rimanere senza un riferimento cronometrico, ma l’irlandese ha acchiappato il terzo posto. Dopo un ottimo avvio, Camara è quarto, con alle sue spalle Wurz, Lindblad, David Zachary (US Racing), Wharton, Laursen e Hadrien David (R-ace GP). Appena fuori dai primi dieci troviamo Taylor Barnard (PHM Racing), Sztuka e Amand.
Come dicevamo, tre le “red flag” nel Q2: la prima per William Karlsson (BVM Racing) fermo nel secondo settore; la seconda per Jef Machiels (Monlau Motorsport); infine Juan Francisco Soldavini Nores (Maffi Racing) si è toccato con Alfio Spina (BVM Racing) all’Ascari, con l’argentino KO e l’italiano rientrato senza ala anteriore.
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