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F3 | Imola, Gare: primi successi per Colapinto e Stanek, Martins sempre leader

Due prime volte per la Formula 3 nel weekend di Imola, teatro del secondo doppio appuntamento stagionale. Franco Colapinto e Van Amersfoort Racing vincono la Sprint Race, mentre Roman Staněk (in foto) trova il successo nella Feature Race con Trident. Victor Martins rimane ancora al primo posto in campionato.

Il resoconto della Sprint Race

Bellissimo duello nella Sprint Race tra Caio Collet e Colapinto. L’argentino, sfruttando l’inversione della griglia, ha preso il comando grazie alla pole position, ma il rivale brasiliano si è poi issato davanti.

Colapinto ha aspettato fino all’ultimo giro per contrattaccare su Collet, prendendo la scia e trovando il sorpasso vincente. Anche Isack Hadjar ha cercato di approfittare della situazione, colpendo invece il pilota di MP Motorsport. Così, Collet è finito nella ghiaia e Hadjar ha concluso quinto.

Martins ha ringraziato i due e ha concluso al secondo posto, con un bravo Jack Crawford (Prema) terzo. Staněk ha chiuso ai piedi del podio, davanti al già citato Hadjar e al poleman di Gara 1 Zane Maloney (Trident).

Hanno concluso in zona punti anche Oliver Rasmussen (Trident), Kaylen Frederick (Hitech GP), Alexander Smolyar (MP Motorsport) e Rafael Villagomez (Van Amersfoort Racing), ma Frederick è stato penalizzato di 5” per via di un contatto con Ido Cohen (Jenzer). Di conseguenza, Francesco Pizzi (Charouz) è promosso in decima posizione.

Il resoconto della Feature Race

Tanti colpi di scena nella Feature Race di domenica, soprattutto a causa del tracciato umido per via della pioggia notturna ma con una traiettoria quasi asciutta. Già nei primi giri, con le gomme slick, Martins e Pizzi sono finiti in testacoda, con l’italiano costretto ad alzare bandiera bianca.

Diversi piloti sono partiti con le gomme da bagnato (tra cui Colapinto), ma si sono rivelate inefficaci poi a lungo andare. Il momento decisivo è arrivato con il testacoda di Enzo Trulli (Carlin) e l’intervento della Safety Car: prima del restart, il leader Maloney è finito a sua volta in testacoda, mentre scaldava le gomme. Gara finita per il pilota delle Barbados.

Alla vera ripartenza, Oliver Bearman (Prema) ha preso il comando davanti a Staněk, ma il britannico ha consumato troppo le gomme e ha poi lasciato strada al ceco di Trident. È arrivata così la sua prima vittoria nella categoria, davanti a Crawford, secondo.

Dietro si è creato il caos: Gregoire Saucy (ART Grand Prix) ha cercato il sorpasso esterno su Bearman, ma il pilota di Prema ha perso il controllo della monoposto e ha colpito lo svizzero. Saucy si è ritirato, mentre Hadjar ne ha approfittato per prendersi il terzo posto, con Bearman quarto.

Bella rimonta per Arthur Leclerc, da 21° a quinto con Prema, emulato anche da David Vidales con Campos: da 27° a nono. Kush Maini è sesto con MP Motorsport, con Zak O’Sullivan (Carlin) settimo e Frederick ottavo. Cohen ha concluso decimo, mentre Martins è solo 11°.

Cambia però la classifica nel post-gara: Bearman è penalizzato di 20” per il contatto con Saucy e Cohen ha ricevuto 5” per track limits. Tutti sono promossi in avanti, tra cui Martins che è passato in nona posizione e rimane capoclassifica

I risultati finali delle gare

Copyright foto: FIA

Luca Basso:
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