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ERC | Rally Serras de Fafe, Solans chiude la prima giornata in testa allargando il vantaggio

Nil Solans si conferma leader della gara nella prima giornata del Rally Serras de Fafe – Felgueiras – Cabreira e Boticas, allargando il proprio vantaggio che già alla fine della mattinata odierna si stava cementando con un certo margine.

Fango e nebbia nella prima giornata dl Rally Serras de Fafe

Nell’appuntamento di apertura dell’ERC 2022 lo spagnolo, guidato da Marc Martì sulla Volkswagen Polo GTI R5, aveva terminato il primo giro di prove con 28,8 secondi su Georg Linnamäe, nonostante una corsa sugli sterrati del nord del Portogallo che oggi è stata caratterizzata da molto fango e tanta, tantissima nebbia: condizioni che hanno spinto gli organizzatori a cancellare per motivi di sicurezza due prove, una al mattino e una al pomeriggio, ovvero la PS4 di Vieira do Minho 1 (che condivide settori dell’omonima PS del Rally di Portogallo valido per il WRC) e la PS6 di Boticas 2.

Solans e il duello con Linnamäe

Solans in particolare non ha avuto grossi problemi al mattino, partendo nelle prime posizioni giacché la strada diventava sempre più impraticabile con i passaggi delle vetture; nel pomeriggio però bisognava ripetere le prove, con il terreno già reso confuso dai solchi annacquati e dal fango. Nella PS7, effettivamente la prima pomeridiana dopo l’annullamento della PS6, ecco quindi che Linnamäe ha ottenuto con la sua Polo GTI R5 il miglior tempo davanti a Solans, il cui vantaggio da quasi 29 secondi è passato a soli 13,5 secondi dall’estone. Ma nella PS8 di Vieira do Minho 2 l’iberico è riuscito a rifilare ben 40,7 secondi al diretto rivale, tornando così ad allargare il suo divario con altri cinquanta secondi inflitti a Linnamäe (che ha accusato problemi di visibilità, con il parabrezza appannato: tipico problema che capita a tutti quando c’è maltempo, umidità e sbalzo termico) nella PS9 di Luílhas 2. Morale: Solans chiude questa giornata in testa, con un minuto  e 44 secondi sull’estone, e un minuto e 59 su Armindo Araújo, terzo su Skoda Fabia Rally2 Evo e in gara in particolare per il campionato portoghese. 

Tra i primi sei Tempestini e Battistolli

Per ora quindi si lotta per la piazza d’onore, con Solans che si gioca invece la vittoria e la possibilità di garantirsi grazie ad essa un eventuale budget per proseguire nella stagione. Rispetto alla mattina, Javier Pardo ha scalzato Simone Tempestini dal quarto posto, con un distacco tra i due piloti su Skoda che si attesta a 18 secondi (ma sono lontani tre minuti dalla vetta). Sesto Alberto Battistolli, altra Fabia Rally2 Evo, che si è avvicinato alla top 5 ma alla fine, per ora, resta distante 36,6 secondi dal quinto posto.

Il resto della top ten della prima giornata del Fafe

Settimo l’alfiere di MRF Norbert Herczig, sempre Skoda, con quattro minuti e 40 di ritardo, seguito poi da un tris di piloti di casa: Miguel Correia, sulla vettura ceca, Bruno Magalhães, su Hyundai i20 N Rally2, e José Pedro Fontes, che chiude la top ten con la Citroen C3 Rally2. Tornando alla spedizione del team MRF, se nella mattinata il vicecampione ERC 2021 Efrén Llarena era precipitato in classifica a causa di un problema al radiatore della sua Skoda (attualmente è all’incirca 20esimo), Simone Campedelli è passato dal piazzamento tra i primi dieci con un gap di tre minuti dalla vetta, a doversi poi fermare nel pomeriggio per un problema alla sospensione posteriore della sua Fabia accusato nella PS7. Il pilota dovrebbe tornare in gara domani, quando si disputeranno le ultime otto prove speciali del Rally Serras de Fafe: qui tutti i dettagli del programma con gli orari.

 

 

Luca Santoro:
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