Colpo di scena nel FIA ERC nella settimana del penultimo appuntamento della stagione 2022, ovvero il Barum Czech Rally Zlín. Ancor prima di gareggiare, e a prescindere di come andrà il fine settimana competitivo, abbiamo già i campioni europei di quest’anno, ovvero Efrén Llarena e Sara Fernández.
Tempestini si ritira, Llarena e Fernandez campioni
La coppia del team MRF (l’ambiziosa azienda indiana di pneumatici che conquista così il suo primo titolo continentale: l’anno scorso ci fu anche quello nazionale nel CIR Terra con Paolo Andreucci) si stava recando in Repubblica Ceca con un vantaggio di 58 punti sul diretto inseguitore e unico pilota rimasto ancora matematicamente in corsa per il trionfo nell’ERC, ovvero Simone Tempestini. L’italo-rumeno, che fa coppia con il navigatore Sergiu Itu, ha dovuto rinunciare all’ultimo momento a partecipare al Barum Czech, e di conseguenza Llarena e Fernández si aggiudicano il titolo giacché basterebbero anche solo 13 punti per ottenerlo, ed il fatto che il diretto rivale segnerà zero comporta il fatto che i giochi siano ormai fatti.
La stagione di Llarena e Fernandez
Per il pilota spagnolo è il primo trionfo a livello internazionale dopo essersi laureato vicecampione ERC nel 2021 dietro ad Andreas Mikkelsen, e in quello stesso anno la Fernández si portò invece a casa il titolo tra i navigatori, concedendo quindi il bis nel 2022. Era inoltre dal 1980 che uno spagnolo non vinceva l’ERC (allora trionfò Antonio Zanini, già pluricampione iberico): Llarena ci è riuscito grazie ad una stagione all’insegna della costanza, approfittando anche dei problemi di budget che hanno messo fuori gioco uno dei più temibili rivali per il successo, il connazionale Nil Solans. Dopo una falsa partenza al Rally Serras de Fafe e Felgueiras, chiuso al 12esimo posto, il duo sulla Skoda Fabia Rally2 Evo al loro debutto con il team MRF ha poi tenuto la barra dritta vincendo con un colpo di coda finale al Rally delle Azzorre, chiudendo quindi secondi al Rally delle Isole Canarie, poi un quarto posto in Polonia, un’altra piazza d’onore al Rally Liepāja ed il quarto posto assoluto al Roma Capitale. Tanto è bastato per fare selezione nel gruppo degli avversari ed arrivare con un comodo vantaggio prima della Repubblica Ceca, dove verrà celebrato il titolo degli spagnoli venerdì, prima della partenza del rally.
Llarena ha commentato: «Non ho parole, è un sogno iniziato quattro anni fa quando siamo stati il primo equipaggio a gareggiare nell’ERC con i colori del Rally Team Spain. Abbiamo vinto il campionato ERC3 Junior e anche il campionato ERC3 ed ora abbiamo ottenuto il titolo assoluto. Questo è un anno molto importante per MRF. Abbiamo fatto del nostro meglio e abbiamo dedicato tutti i nostri sforzi allo sviluppo delle gomme, quindi penso che abbiamo lavorato molto duramente in questa direzione. È stato fatto un ottimo lavoro da parte di tutti: gli ingegneri, il team e tutti coloro che sono stati coinvolti».
Il vicepresidente e amministratore delegato di MRF Tyres Arun Mammen ha aggiunto: «Per noi è qualcosa di davvero fantastico ed importante poter vincere il nostro primo Campionato Europeo di Rally. Testimonia il lavoro svolto da tutto il nostro team per creare pneumatici vincitori del campionato adatti ai massimi livelli nei rally europei, mostrando così le nostre superiori capacità tecniche. Vorrei congratularmi con Efrén Llarena e Sara Fernández per aver ottenuto questa impresa e con gli altri nostri piloti che hanno supportato il nostro team nel raggiungere questo sforzo storico. Siamo onorati di essere incoronati campioni europei FIA 2022».
“È stato fatto il possibile per far gareggiare Tempestini”
Dall’ERC arrivano inoltre i commenti ufficiali. Iain Campbell, manager del campionato, ha detto: «A nome del WRC Promoter e di FIA ERC, vorrei congratularmi con Efrén Llarena e Sara Fernández per essere diventati i nostri campioni 2022. Sono stati eccezionali in questa stagione. Inoltre, voglio anche congratularmi con il Team MRF Tyres per aver fatto la storia con questa vittoria rivoluzionaria». E su Tempestini, Campbell ha aggiunto: «Abbiamo attivamente ricercato tutte le opportunità per garantire la partecipazione di Simone Tempestini all’evento. Lo abbiamo fatto per garantire il nostro pieno supporto al rally ed al campionato. Purtroppo, nonostante i nostri sforzi, Simone non è riuscito a far parte dell’evento, anche se spera di competere all’ultimo round in Spagna».