Ha solo 25 anni, ma Simone Tempestini può vantare nel suo curriculum una carriera che dai campionati rally della sua Romania (il veneto ha la doppia cittadinanza, ottenuta nel 2016, e la licenza rumena) lo ha portato a disputare gare di categoria nel WRC e nell’ERC. E quest’anno, rinvii per colpa della pandemia del coronavirus permettendo, si appresta a tornare nel Campionato Europeo Rally, con al fianco l’imprescindibile Sergiu Itu alle note.
La carriera e i traguardi di Tempestini
Tempestini infatti correrà nel FIA ERC1 Junior Championship, già competizione Under 28. Per il pilota si tratta di un ritorno nella massima competizione continentale dopo aver collezionato in carriera quindici apparizioni, a partire dal Rally Liepāja 2013. Lo abbiamo conosciuto inoltre per le sue imprese nella R-GT, con tanto di successo europeo nell’Abarth 124 Rally Selenia International Challenge 2018, e per aver partecipato più volte in carriera al Mondiale Rally, l’ultima l’anno scorso con il team Friulmotor, a bordo della Hyundai i20 R5 nel WRC2 dei privati. Il plurivincitore del campionato nazionale rally rumeno nonché detentore del titolo Junior WRC 2016 ora affila le armi per una stagione completa nell’ERC, animato da grandi ambizioni.
Tempestini punta al titolo ERC 2020
«Non mi interessa solamente correre – ha spiegato Tempestini – voglio vincere i titoli ERC ed ERC1 Junior. Vogliamo essere veloci e lottare per la vittoria in ogni rally, se ce la faremo allora avremo l’occasione di combattere anche per il campionato. Sicuramente non sarà facile perché l’ERC è molto competitivo e quest’anno lo sembra ancor di più». Tempestini in carriera ha ottenuto come miglior risultato nel campionato un quinto posto al Rally di Roma Capitale a bordo della Citroen DS3 R5: correva l’anno 2017.
Per ora non ci sono conferme né sul team al fianco dell’equipaggio né sull’auto di classe R5 che guideranno: intanto quest’anno i due hanno hanno già raccolto un successo al Winter Rally Covasna, nella Transilvania, correndo con una Subaru Impreza WRX. «Non ho avuto modo di correre un’intera stagione nell’ERC – ha proseguito Tempestini – ma conosco la maggior parte delle gare. Correre i rally dove sei già stato ti rende le cose più semplici, ma in testa devi sapere che ogni volta si ricomincia da zero. Ho sempre seguito questa serie da vicino, sia l’assoluta che la Junior, l’ho trovata molto interessante, con diversi piloti velocissimi da tutta Europa. Inoltre credo che Eurosport Events, come promoter ufficiale, faccia un ottimo lavoro in termini di visibilità». Ancora non si hanno notizie su quando partirà la stagione dell’ERC, dopo che i primi due appuntamenti sono stati rinviati causa coronavirus.
Crediti Immagine di Copertina: Pagina Facebook Ufficiale Simone Tempestini