Dakar | Battaglia aperta tra le moto a due tappe dalla fine. Nelle auto si lotta per il podio

I risultati della Tappa 8

Ancora colpi di scena alla Dakar 2019: ritiri eccellenti, piloti che risalgono in classifica ed altri che precipitano. Cronaca, classifica e risultati della Tappa 8 ed anteprima con gli orari della frazione di oggi
Dakar | Battaglia aperta tra le moto a due tappe dalla fine. Nelle auto si lotta per il podio

Ancora una volta, ci ritroviamo a ripetere il mantra della Dakar 2019: ogni giorno fa storia a sé, e se nella tappa precedente ti ritrovi sugli altari, in quella successiva finisci nella polvere, e viceversa.
La Tappa 8, la San Juan de Marcona – Pisco meglio nota anche come Super Ica, che ha riportato gli equipaggi nel deserto omonimo, ci ha regalato l’ennesimo sconvolgimento nella classifica delle moto, mentre nelle auto da una parte mantiene il comando Nasser Al Attiyah, ma dall’altra la bagarre per il podio si fa sempre più incerta (e ritorna sui famosi altari Sébastien Loeb dopo la disgraziata frazione precedente).

Ottava frazione da 359 km di velocità molto particolare per la partenza, giacché le dieci migliori auto e moto e i 5 migliori camion negli scratch, secondo la classifica della precedente frazione, partivano assieme. in una giornata molto calda (anche sopra i 40 gradi tra le dune del deserto di Ica) e con banchi di nebbia previsti.

Dakar 2019, Moto: la vittoria di Walkner e il ritiro di Brabec

Partiamo dalle moto, con la vittoria di Matthias Walkner che taglia il traguardo con un vantaggio su Pablo Quintanilla di 45 secondi: il cileno di Husqvarna in questa tappa ha messo nel mirino l’altro pilota KTM Toby Price, inseguendolo sino a quando all’ultimo Way Point la distanza tra i due si è ridotta a 36 secondi, con Quintanilla che ha pure sfiorato l’impresa della vittoria (e giungendo in ritardo al rilevamento finale). Questo piazzamento, comunque, consente al pilota di risalire nella seconda posizione della generale (dopo aver subito un netto ritardo nella tappa di ieri che lo aveva relegato al quinto) e di portarsi a 1’03 dal nuovo leader, ovvero Price.

A proposito dell’australiano di KTM, il vincitore della Dakar 2016 stava conducendo un’ottima prova dopo il terzo intertempo, raccogliendo la testa della corsa che apparteneva a Brabec (a breve approfondiremo cos’è successo allo statunitense) e aumentando il gap via via ben oltre 200 km percorsi, con Walkner ed Adrien Van Beveren sulle sue tracce. Ma dopo 300 km l’austriaco ricuce lo svantaggio avvicinandosi a soli 30 secondi dal compagno di squadra, mentre si avvicinava anche l’altro KTM, Sam Sunderland, a circa 4 minuti. Price alla fine taglia il traguardo con un tempo che gli offre la terza posizione e il primato nella generale, seguito in Tappa 8 da Andrew Short (Husqvarna) e Van Beveren, quinto a 11’48. Il francese della Yamalube Yamaha ha faticato nell’azzeccare i WP giusti e termina una giornata davvero da dimenticare, come lo è stata quella dei Benavides, con Luciano sesto a 12 minuti e Kevin ottavo a 15 minuti.

La Super Ica si è trasformata infine in una odissea per l’ex leader della generale Ricky Brabec: il pilota subisce la rottura del motore della sua Honda dopo 56 km e saluta i sogni di gloria (sarebbe stato il primo rappresentante degli USA a vincere la Dakar) come avvenne già l’anno scorso, proprio per un guasto irreversibile al motore della sua moto avvenuta allora nella tappa 10. Per la casa giapponese, insomma, si infrangono sulle dune di Ica le speranze di vittoria in questa edizione, mentre KTM si sfrega le mani pensando alle ultime due tappe.

Altro buon piazzamento di tappa per il nostro Maurizio Gerini, sedicesimo a 39’23, seguito ad una trentina di secondi da Laia Sanz.

POS. N. PILOTA TEAM TEMPO DISTACCO
1 1
 MATTHIAS WALKNER
RED BULL KTM FACTORY TEAM 03H 55′ 25”
2 6
 PABLO QUINTANILLA
ROCKSTAR ENERGY HUSQVARNA FACTORY RACING 03H 56′ 10” + 00H 00′ 45”
3 3
 TOBY PRICE
RED BULL KTM FACTORY TEAM 03H 56′ 38” + 00H 01′ 13”
4 29
 ANDREW SHORT
ROCKSTAR ENERGY HUSQVARNA FACTORY RACING 04H 05′ 16” + 00H 09′ 51”
5 4
 ADRIEN VAN BEVEREN
YAMALUBE YAMAHA OFFICIAL RALLY TEAM 04H 07′ 13” + 00H 11′ 48”
6 77
 LUCIANO BENAVIDES
RED BULL KTM FACTORY TEAM 04H 08′ 16” + 00H 12′ 51”
7 10
 JOSE IGNACIO CORNEJO FLORIMO
MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2019 04H 09′ 13” + 00H 13′ 48”
8 47
 KEVIN BENAVIDES
MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2019 04H 10′ 32” + 00H 15′ 07”
9 18
 XAVIER DE SOULTRAIT
YAMALUBE YAMAHA OFFICIAL RALLY TEAM 04H 11′ 15” + 00H 15′ 50”
10 16
 MICHAEL METGE
SHERCO TVS RALLY FACTORY 04H 14′ 36” + 00H 19′ 11”

 

La situazione nella generale continua a farsi sempre più interessante ed incerta: Price abbiamo detto è il nuovo leader, approfittando del ritiro di Brabec e di una giornata al top (nonostante i dolori al polso che lo stanno accompagnando); tuttavia gli altri tre piloti che lo inseguono mantengono vive le speranze di vincere la Dakar 2019, visto che sono tutti racchiusi in un intervallo di poco meno dieci minuti. La lotta per il titolo è ancora apertissima per Price, Quintanilla, Walkner e Van Beveren, citati in rigoroso ordine di classifica, con i primi due più in vista per la battaglia che si accenderà nelle ultime due tappe. Notare che la vittoria finale potrebbe riguardare KTM, Husqvarna e Yamaha, mentre Honda è ormai fuori dai giochi.

Segnaliamo inoltre dei piazzamenti interessanti, come quello di Laia Sanz al dodicesimo e di Maurizio Gerini al quindicesimo.

POS. N. PILOTA TEAM TEMPO DISTACCO
1 3
 TOBY PRICE
RED BULL KTM FACTORY TEAM 28H 53′ 08”
2 6
 PABLO QUINTANILLA
ROCKSTAR ENERGY HUSQVARNA FACTORY RACING 28H 54′ 11” + 00H 01′ 03”
3 1
 MATTHIAS WALKNER
RED BULL KTM FACTORY TEAM 28H 59′ 43” + 00H 06′ 35”
4 4
 ADRIEN VAN BEVEREN
YAMALUBE YAMAHA OFFICIAL RALLY TEAM 29H 03′ 02” + 00H 09′ 54”
5 29
 ANDREW SHORT
ROCKSTAR ENERGY HUSQVARNA FACTORY RACING 29H 32′ 35” + 00H 39′ 27”
6 18
 XAVIER DE SOULTRAIT
YAMALUBE YAMAHA OFFICIAL RALLY TEAM 29H 39′ 25” + 00H 46′ 17”
7 77
 LUCIANO BENAVIDES
RED BULL KTM FACTORY TEAM 29H 57′ 32” + 01H 04′ 24”
8 10
 JOSE IGNACIO CORNEJO FLORIMO
MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2019 29H 58′ 52” + 01H 05′ 44”
9 14
 SAM SUNDERLAND
RED BULL KTM FACTORY TEAM 29H 59′ 46” + 01H 06′ 38”
10 7
 ORIOL MENA
HERO MOTOSPORTS TEAM RALLY 30H 42′ 59” + 01H 49′ 51”

 Dakar 2019, Auto: nuovo trionfo per Loeb

Non meno interessante è stata la gara delle auto consumatasi ieri. Tra le spiagge della costa ed una versione estesa delle dune di Ica già viste in tappa 2 si prende un’altra rivincita Sébastien Loeb, il cui andamento in questa Dakar 2019 non conosce mezzi termini. Precipitato con un ritardo considerevole nella frazione precedente, l’alsaziano a bordo della Peugeot 3008 DKR per PH Sport mette a segno una remuntada dalle retrovie in cui si trovava alla partenza sino alla vittoria, riuscendo pure a staccare dietro di sé il solidissimo Al Attiyah dopo circa 300 km. Ecco quindi che Loeb ottiene il miglior scratch (il quarto di quest’anno) seguito dal principa qatariota con 7’27, mentre un sempre affidabile Jakub Przygonski si classifica terzo di tappa, seguito da un redivivo Giniel De Villiers, ormai scudiero assieme a Berhard ten Brinke nei confronti del caposquadra Al Attiyah.

Non bene la pattuglia Mini, sia sui Buggy che sui 4×4: a bordo di quest’ultimo mezzo troviamo Nani Roma, quinto a quasi sedici minuti, seguito dal compagno di squadra in X-Team Yazeed Al Rajhi. Solo ottavo Stéphane Peterhansel, che delude dopo la vittoria nella tappa precedente e giunge al traguardo con un ritardo di 31’41; ma ancora peggio è andata al collega di Buggy Mini Carlos Sainz, addirittura 22esimo a 1 ora e 34’11. E dire che la migliore partenza è stata proprio quella dello spagnolo, che aveva tagliato il primo intermedio con un vantaggio, sebbene esiguo di soli tre secondi, su Al Attiyah e 22 su Peterhansel. Sainz si ripete anche nel WP successivo, ma successivamente si ritrova con il Buggy Mini impelagato nella sabbia, costringendolo in un primo momento ad uno stop di più di un quarto d’ora. Gap che poi è diventato una voragine, cancellando definitivamente ogni speranza per la doppietta nel titolo, dopo il trionfo dell’anno scorso.

POS. N. EQUIPAGGIO TEAM TEMPO DISTACCO PENALITY
1 306
 SEBASTIEN LOEB
 DANIEL ELENA
PH-SPORT 03H 54′ 53”
2 301
 NASSER AL-ATTIYAH
 MATTHIEU BAUMEL
TOYOTA GAZOO RACING SA 04H 02′ 20” + 00H 07′ 27”
3 303
 JAKUB PRZYGONSKI
 TOM COLSOUL
ORLEN X-RAID TEAM 04H 10′ 08” + 00H 15′ 15”
4 302
 GINIEL DE VILLIERS
 DIRK VON ZITZEWITZ
TOYOTA GAZOO RACING SA 04H 10′ 48” + 00H 15′ 55”
5 307
 NANI ROMA
 ALEX HARO BRAVO
X-RAID TEAM 04H 10′ 50” + 00H 15′ 57”
6 314
 YAZEED AL RAJHI
 TIMO GOTTSCHALK
X-RAID TEAM 04H 17′ 44” + 00H 22′ 51”
7 305
 MARTIN PROKOP
 JAN TOMANEK
MP-SPORTS 04H 23′ 29” + 00H 28′ 36”
8 304
 STEPHANE PETERHANSEL
 DAVID CASTERA
X-RAID MINI JCW TEAM 04H 26′ 34” + 00H 31′ 41”
9 325
 PIERRE LACHAUME
 JEAN MICHEL POLATO
PH-SPORT 04H 31′ 15” + 00H 36′ 22”
10 319
 RONAN CHABOT
 GILLES PILLOT
OVERDRIVE TOYOTA 04H 36′ 09” + 00H 41′ 16”

 

La classifica generale inizia ad assumere una fisionomia che sa di sentenza per molti equipaggi: Al Attiyah mantiene il primato (che conserva ormai da sei tappe consecutive) di 46’29 su Nani Roma, che risale, così come sale Loeb, al terzo posto con 46’45.  Distacchi contenuti nei confronti del quarto, Peterhansel, a 53’30: questi tre piloti, insomma, si giocano il podio alle spalle del qatariota di Toyota, salvo altri colpi di scena. Ritardi più elevati dal quinto in poi, in cui si va dalle due ore di ritardo in su.

POS. N. EQUIPAGGIO TEAM TEMPO DISTACCO
1 301
 NASSER AL-ATTIYAH
 MATTHIEU BAUMEL
TOYOTA GAZOO RACING SA 29H 15′ 50”
2 307
 NANI ROMA
 ALEX HARO BRAVO
X-RAID TEAM 30H 02′ 19” + 00H 46′ 29”
3 306
 SEBASTIEN LOEB
 DANIEL ELENA
PH-SPORT 30H 02′ 35” + 00H 46′ 45”
4 304
 STEPHANE PETERHANSEL
 DAVID CASTERA
X-RAID MINI JCW TEAM 30H 09′ 20” + 00H 53′ 30”
5 308
 CYRIL DESPRES
 JEAN PAUL COTTRET
X-RAID MINI JCW TEAM 31H 31′ 17” + 02H 15′ 27”
6 303
 JAKUB PRZYGONSKI
 TOM COLSOUL
ORLEN X-RAID TEAM 31H 35′ 40” + 02H 19′ 50”
7 305
 MARTIN PROKOP
 JAN TOMANEK
MP-SPORTS 32H 11′ 57” + 02H 56′ 07”
8 314
 YAZEED AL RAJHI
 TIMO GOTTSCHALK
X-RAID TEAM 33H 10′ 47” + 03H 54′ 57”
9 300
 CARLOS SAINZ
 LUCAS CRUZ
X-RAID MINI JCW TEAM 35H 58′ 05” + 06H 42′ 15”
10 302
 GINIEL DE VILLIERS
TOYOTA GAZOO RACING SA 36H 16′ 51” + 07H 01′ 01”

Dakar 2019, anteprima ed orari Tappa 9

Domani penultima tappa della Dakar 2019, un’altra circolare come la settima frazione: la Pisco-Pisco da 313 km cronometrati e partenza in linea. Moto e quad scatteranno alle 6:00 ora locale, le 12 da noi, auto e side by side alle 7:25 (13:25 in Italia) e infine camion alle 14:57 secondo il nostro orario.

Consueta la programmazione tv e web: appuntamento domani alle 23:35 su Eurosport 1 (canale 341 di Mediaset Premium, 210 Sky e 267 Sky HD) per gli highlights; streaming su Eurosportplayer.it. Sul web Red Bull TV, che offre un canale dedicato alla Dakar 2019.

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