Tutto è pronto e predisposto per la Dakar 2021, in partenza questo weekend nonostante gli ostacoli della pandemia, che ad oggi sono stati brillantemente superati (non senza qualche sudore freddo) da parte degli organizzatori di ASO.
Sabato si parte con il prologo della Dakar 2021
Sarà una edizione che per la seconda volta nella sua storia riporterà piloti e team tra le dune e i deserti dell’Arabia Saudita, dopo il buon debutto di questo controverso Paese nella Dakar 2020. Si comincia il 2 gennaio con il prologo da 11 km, una sorta di Qualifying Stage per decidere le posizioni di partenza per la giornata successiva, dove si entrerà nel vivo di una gara che farà fare agli iscritti (555 in tutto, al netto di qualche defezione all’ultimo minuto causa positività ai tamponi o difficoltà logistiche nel raggiungere il Paese) un giro circolare di buona parte dell’Arabia Saudita, partendo da Gedda per poi chiudere il 15 gennaio di nuovo a Gedda, dove verranno incoronati i campioni della 43esima edizione.
Le novità della Dakar 2021
La Dakar 2021 prosegue quindi nel solco tracciato nel 2020, seppur con un percorso in larga parte inedito ed alcune novità regolamentari, come i roadbook che quest’anno verranno consegnati a tutti, e non solo per alcune categorie di gara e in prossimità di determinate tappe, la mattina stessa, 20 minuti prima per le Moto e 10 minuti prima per i mezzi a quattro ruote. Per questi ultimi debutta il roadbook elettronico, testato al recente Rally Andalusia e che ha spaccato il fronte dei navigatori tra entusiasti e scettici. L’edizione 2021 inoltre punterà molto sulla sicurezza, dopo i gravi lutti subiti in quella precedente: spazio quindi agli airbag inseriti nelle tute dei piloti a due ruote, che divengono obbligatori, e alle zone di rallentamento piazzate in determinati punti del percorso, i più pericolosi, indicati sia nei roadbook che tramite un segnale acustico nella prossimità. Ricordiamo poi il divieto di riparazioni o manutenzione della moto nelle soste rifornimento, ed anche la sostituzione dei pistoni, cosa che può costare una penalizzazione. Infine, per quanto riguarda le novità del format, ecco debuttare la Dakar Classic, competizione vintage di regolarità per vetture prodotte dal 1979 al 2000, e per la precisione auto e camion.
Dakar 2021: come vederla in tv e streaming
Per quanto riguarda la copertura televisiva e web, la Dakar 2021 si potrà seguire anzitutto su Eurosport, canale 210 e 211 del pacchetto Sky. Verranno proposti highlights giornalieri, a partire da sabato 2 gennaio alle ore 23:00 con l’anteprima su E1, mentre il 3 gennaio, sempre alla stessa ora e sullo stesso canale, ci sarà il resoconto della prima tappa, e così via sino alla naturale conclusione della corsa. Ricordiamo che Eurosport è visibile anche in streaming per gli abbonati DAZN, Sky Go e Now TV. Per quanto concerne gli altri canali generalisti in chiaro come Rai, Mediaset e La7, al momento si hanno notizie di finestre informative nei rispettivi TG sportivi, e nient’altro.
Un alternativa in chiaro è il sempre completo sito di Red Bull TV, che ogni giorno offrirà gli highlights della Dakar 2021. Anche qui, si parte con una anteprima il 2 gennaio alle ore 19 in punto, mentre il giorno dopo spazio al resoconto di Tappa 1, sempre alle 19:00, e via dicendo per tutto il resto del programma. Come si può notare, niente dirette (il format della Dakar non agevola le coperture live): facciamo infine notare che il fuso orario dell’Arabia Saudita è tre ore avanti rispetto al nostro.
Qui la nostra guida al percorso della Dakar 2021 con le liste iscritti.