Si avvicina sempre di più l’edizione 2021 della Dakar, in partenza il prossimo 3 gennaio (con un prologo il giorno prima) per la seconda volta nella sua storia in Arabia Saudita. Dicembre è propizio per le ultime rifiniture, come quelle che stanno approntando il team X-Raid e Toyota Gazoo Racing al Baja Hail, evento double header valido per il Campionato del Mondo FIA Cross Country Bajas, diviso in due appuntamenti che si svolgono nel deserto del Nafud, tostissima location a nord della penisola saudita: si comincia oggi per poi concludere il 12 con il primo round dopo 592 km cronometrati, mentre il Baja Hail 2 è previsto dal 14 al 16 dicembre con altri 479 km di gara.
Ultime rifiniture per Sainz e Peterhansel
X-Raid Mini si presenterà con i confermatissimi Carlos Sainz, campione uscente della Dakar, e Stéphane Peterhansel. Lo spagnolo torna sul Buggy Mini John Cooper Works (sul quale comparirà una nuova livrea data dall’ingresso dello sponsor STC, compagnia di telecomunicazioni saudita) assieme al fidato navigatore Lucas Cruz, dichiarandosi pronto per la Dakar sia «mentalmente che fisicamente»: «Anche il Mini JCW Buggy sta andando molto bene – ha assicurato -. Questa sarà la mia terza Dakar in una Mini e siamo migliorati di anno in anno. Ovviamente è possibile vincere di nuovo, ma alla Dakar non ottieni nulla gratis. Mi sento decisamente abbastanza veloce da poter competere per la vittoria». Peterhansel affronterà la sua ennesima Dakar dal 1988, anno della prima partecipazione, e questa volta al fianco del connazionale Edouard Boulanger: «Penso che insieme funzioneremo come coppia», ha confidato il tredici volte campione del rally raid più leggendario al mondo.
Allenamento anche per Al Attiyah
Sul fronte Toyota al Baja Hail scalderà i motori anche Nasser Al-Attiyah assieme al copilota Mathieu Baumel, che correranno in questi giorni in una zona che in passato diede all’equipaggio due vittoria all’Hail International Rally. I vincitori del recente Rally Andalusia completeranno le ultime rifiniture sul loro Hilux, fresco di aggiornamenti rispetto alla versione 2019: «Questo sarà l’ultimo controllo completo per il nostro nuovo Toyota – ha illustrato Baumel -. Sarà anche bello mettersi un po’ all’opera con la navigazione. Sarà tutto un buon allenamento per la Dakar. Sia io che Nasser siamo molto felici di esserci. È una buona notizia che tutte le squadre possano competere in questa gara, solo circa 15 giorni prima dell’inizio della Dakar. Questo è insolito perché normalmente non siamo autorizzati a fare i test nel Paese del rally e soprattutto 15 giorni prima», ma nell’epoca del Covid la flessibilità diventa quasi un obbligo.
Debutto alla Dakar per Mattias Ekstrom
Al Baja Hail troveremo anche Jakub Kuba Przygonski con Timo Gottschalk, anche loro su Toyota Hilux e freschi del titolo nazionale polacco nel Cross Country – ed ovviamente pure loro pronti per la Dakar. Corsa dove debutterà il due volte campione DTM e già vincitore nel 2016 del titolo Mondiale Rallycross, Mattias Ekström: concluso (anticipatamente) il WRX 2020 da vicecampione del mondo, il pilota correrà con X-Raid a bordo del prototipo Side By Side Yamaha YXZ1000R T3 preparato da Yamaha Racing Rally Supported Team. «È sempre stato un nostro sogno correre alla Dakar. Ho gareggiato in così tante corse nella mia vita. Non vediamo l’ora che arrivi la Dakar 2021 . È anche la preparazione perfetta per l’inizio della stagione nella Extreme E in Arabia Suadita [Ekström parteciperà infatti alla prima stagione del campionato mondiale off road per mezzi elettrici in partenza nel 2021, con il team ABT Cupra, ndr]. Dopotutto, non ho mai guidato un’auto da corsa sulla sabbia o sulle dune prima d’ora». Al suo fianco ci sarà alle note Emil Bergkvist, già campione Junior WRC.