La Dakar 2020 nella categoria Moto riparte da dove l’edizione 2019 era finita, ovvero nel segno dello squadrone di KTM e del vincitore uscente Toby Price, che si aggiudica la Tappa 1, da Jeddah ad Al Wajh.
Dakar 2020, Tappa 1: il duello tra Price e Brabec
Il terzo capitolo del leggendario rally raid inizia nell’inedita cornice dell’Arabia Saudita, lungo i 319 km tra sabbia, settori rocciosi e dune che costeggiano il Mar Rosso. Price ha avuto la meglio su un pimpante Ricky Brabec, deciso a vendere cara la pelle dopo i due ritiri nelle ultime edizioni della Dakar e risoluto nel prendersi la rivincita dopo aver accarezzato i sogni di gloria nel 2019 prima che la moto lo tradisse a poche tappe dalla conclusione.
L’alfiere del Monster Energy Honda Team parte subito forte, riuscendo a mantenere la testa della corsa dopo circa un’ottantina di chilometri con un vantaggio di metà minuto sul rivale di KTM Matthias Walkner. Price procedeva in terza posizione, ma superati 150 km di gara (quindi circa la metà) riesce ad accaparrarsi la prima, distaccando di quaranta secondi Brabec. Verso la conclusione della tappa il distacco sale di un minuto in più, con lo statunitense stretto nella morsa dei KTM visto che è seguito a ruota da Walkner e da Sam Sunderland.
Dakar 2020, i piazzamenti di Tappa 1 e gli italiani
Quindi, prima vittoria nella Dakar 2020 per Price, seguito da Brabec ad un minuto e quarantuno secondi di ritardo, mentre il podio della Tappa 1 è completato da Walkner ad oltre due minuti dal compagno di squadra. Quarto posto per un altro Honda, ovvero Kevin Benavides, seguito da Sunderland e dal pilota Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Pablo Quintanilla a quasi sei minuti di ritardo.
Dal settimo in poi troviamo alcuni delusi della tappa di oggi come la “leggenda” (più di dieci partecipazioni all’attivo) Joan Barreda, che non parte certo con il piede giusto e che già a metà gara perdeva sei minuti dalla testa della corsa. Segue poi Luciano Benavides (KTM), Andrew Short (Husqvarna) e chiude infine la top ten Adrian Van Beveren, che lascia per strada quasi dieci minuti da Price. Fuori dai primi dieci altri nomi importanti come quello di José Ignacio Cornejo, Paulo Gonçalves e Xavier De Soultrait.
Per quanto riguarda gli italiani, il migliore di oggi è stato Jacopo Cerutti che in sella alla Husqvarna di Solarys Racing conquista un buon 24esimo posto con un ritardo di venti minuti dalla vetta. Il compagno di squadra Maurizio Gerini lo segue ad otto minuti di gap, piazzandosi 30esimo. Intanto oggi c’è stato il primo ritiro: saluta la Dakar 2020 dopo 13 km Willy Jobard, costretto all’ennesimo abbandono della sua carriera (13 partecipazioni, 9 ritiri) per un incidente che gli è costato la lussazione della spalla.
Dakar 2020, Moto: la top ten di Tappa 1
POS. | PILOTA | TEAM | TEMPO / DISTACCO |
---|---|---|---|
1 | TOBY PRICE | RED BULL KTM FACTORY TEAM | 03H 19′ 33” |
2 | RICKY BRABEC | MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2020 | + 00H 02′ 05” |
3 | MATTHIAS WALKNER | RED BULL KTM FACTORY TEAM | + 00H 02′ 40” |
4 | KEVIN BENAVIDES | MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2020 | 00H 04′ 31” |
5 | SAM SUNDERLAND | RED BULL KTM FACTORY TEAM | 00H 05′ 15” |
6 | PABLO QUINTANILLA | ROCKSTAR ENERGY HUSQVARNA FACTORY RACING | 00H 05′ 36” |
7 | JOAN BARREDA BORT | MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2020 | 00H 07′ 51” |
8 | LUCIANO BENAVIDES | RED BULL KTM FACTORY TEAM | 00H 08′ 56” |
9 | ANDREW SHORT | ROCKSTAR ENERGY HUSQVARNA FACTORY RACING | 00H 09′ 03” |
10 | ADRIEN VAN BEVEREN | MONSTER ENERGY YAMAHA RALLY TEAM | 00H 09′ 52” |