È ripartita oggi la Dakar 2020 con la Tappa 7, nel girone di ritorno della corsa che condurrà gli equipaggi al traguardo finale dell’evento in Arabia Saudita il prossimo venerdì. Ma oggi la competizione perde ogni significato, perché una tragedia ha funestato la tappa odierna.
Addio a Paulo Gonçalves
Paulo Gonçalves, il portoghese veterano della Dakar che correva quest’anno per il team indiano di Hero Motorsports, ha perso la vita per via di una caduta dalla sua Hero 450. Il terribile fatto è avvenuto intorno alle 10, ora locale (le 8 da noi), intorno al chilometro 276. Toby Price di KTM ha provato a soccorrerlo a costo di perdere più di un’ora; in seguito è intervenuto subito un elicottero con il personale medico che però ha trovato il portoghese non cosciente, vittima di un arresto cardiaco. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo in loco. Il 40enne è stata trasportato poi all’ospedale di Layla dove è stato dichiarato il suo decesso. Era dal 2015 che la Dakar non perdeva un suo pilota nelle moto, ovvero da quando spirò per disidratazione Michal Hernik.
Fuori da ogni retorica, Paulo Gonçalves era una colonna della Dakar, a cui partecipava per la tredicesima volta anche per riscattare le ultime due edizioni tormentate dalla sfortuna (assente nel 2018 per via di un infortunio precedente che gli costò la partecipazione; riesce ad essere al via nel 2019 dopo un recupero prodigioso da un danno alla milza rimediato un mese prima, ma fu costretto poi al ritiro nella tappa 5). Il suo miglior risultato è stato un secondo posto nel 2015 oltre ad essere entrato altre tre volte nella top 10 (nel 2009, 2013 e 2017). In questa edizione ha dovuto lottare con un problema al motore della sua Hero nella Tappa 3, che lo ha attardato in classifica facendolo precipitare fuori dalla top 100, ma la sua tempra lo ha aiutato a non darsi per vinto e risalire di una cinquantina di posizioni sino alla penultima tappa corsa. Fuori dalla Dakar, la lunga carriera di Gonçalves ha visto trionfi come il titolo mondiale Cross-Country nel 2013.
Dakar 2020, Tappa 7: i risultati nelle Moto
Giusto per mero dovere di cronaca, vi diciamo che la tappa odierna è stata vinta da Joan Barreda, che recupera dopo una serie di difficoltà patite nelle tappe scorse e ottiene il suo primo successo quest’anno, correndo alle spalle del compagno di team Kevin Benavides e prendendosi la leadership dal chilometro 321; il pilota Monster Energy Honda Team è seguito dai KTM Matthias Walkner (con un ritardo di 02′ 54”) e Luciano Benavides (03′ 25”).
Ricky Brabec è quarto a 03′ 29” e rinsalda ulteriormente il suo primato nella classifica generale su Pablo Quintanilla, distante 24′ 48” e classificatosi settimo nella tappa odierna (il cileno inoltre deve fare i conti con una tendinite alla mano sinistra che si trascina da alcuni giorni). Esce dalla top ten, per i motivi che abbiamo visto, Toby Price, ma siamo certi che all’australiano importi poco.
Ritiro per il nostro veterano Fabio Fasola, ritornato alla Dakar dopo una assenza di vent’anni, per via di un problema meccanico. In una giornata così triste, Jacopo Cerutti migliora ulteriormente i suoi risultati centrando il 18esimo posto di tappa con un gap di 19′ 12” (stesso piazzamento occupato ora nella generale), mentre l’altro pilota Solarys Racing, Maurizio Gerini, è 30esimo a 37′ 44”, in classifica subito dietro a Cerutti.