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Dakar | Moto, i principali protagonisti dell’edizione 2020: tutti contro KTM

Anche nel terzo capitolo della Dakar, che si aprirà il 5 gennaio 2020 dall’inedita location della Arabia Suadita, KTM intende rappresentare l’avversario da battere nelle categoria Moto. Ma la concorrenza è ancora una volta di livello, sia per quanto riguarda la quantità che la qualità.

Dakar 2020: quintetto di assi per KTM, Sunderland favorito?

Il colosso austriaco ha dominato la Dakar, settore due ruote, negli ultimi diciott’anni, dal 2001 al recente – e sudatissimo visto pure un infortunio da mettere in conto – successo in Perù ottenuto da Toby Price. Il due volte campione del rally raid più leggendario al mondo (oltre al titolo 2019 conquistò pure quello del 2016) si ritroverà nel solito squadrone firmato KTM che comprende per l’Arabia Saudita anche Sam Sunderland, vincitore nel 2017 e primo britannico a trionfare nell’era sudamericana, Matthias Walkner (primo nel 2018), Luciano Benavides (terza partecipazione dopo un buon nono posto nel 2019) e Mario Patrao, alla sua settima Dakar e pronto per la rivincita dopo i ritiri nelle ultime due edizioni (per la verità, nel 2018 una appendicite gli impedì proprio di gareggiare). Da notare che Walkner e Sunderland sono saliti sul podio assieme a Price nell’ultima Dakar, giusto per sottolineare ulteriormente il dominio sconfinato di KTM.

Tra questi tre, Sunderland è stato quello che ha spiccato di più in questo 2019, ottenendo il primo posto al Campionato del Mondo FIM Cross Country, all’Abu Dhabi Desert Challenge, al Silk Way e un secondo posto all’Atamaca Rally. C’è stato anche un ritiro al Rally del Marocco, ma scusate se il resto del palmarès è poco. «Sia il team che la moto sono stati fantastici tutto l’anno – ha commentato alla vigilia della sua Dakar Sunderland – e mi approccio alla gara in forma, concentrandomi sul fare del mio meglio. Non vedo l’ora che arrivi la nuova sfida che ci aspetta: sarà una nuova avventura per tutti e penso che riassuma davvero lo spirito della Dakar».

Gli avversari per KTM: i piloti Husqvarna

Dicevamo del resto della concorrenza per KTM, che certamente tutto è fuorché una congrega di sprovveduti. Sarà della partita Pablo Quintanilla, quarto l’anno appena concluso ma per via soprattutto di un incidente nell’ultima tappa: il cileno correrà la sua ottava Dakar e rientra nel novero dei favoriti. Sarà sicuramente da tenere d’occhio assieme al compagno di squadra nel team Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing, ovvero Andrew Short. L’americano in sella all’altra Husqvarna FR 450 Rally ha concluso la Dakar 2019 sesto, migliorando il 17esimo posto dell’anno prima. Intanto in questa stagione il 37enne Short si è portato a casa anche il primo posto al Rally del Marocco e la piazza d’onore al Silk Way Rally: non male come biglietto da visita per la Dakar 2020 per il veterano delle due ruote rally e supercross.

Dakar 2020: Honda in cerca del riscatto

Altro nome da tenere d’occhio è quello dell’argentino Kevin Benavides, quinto nel 2019 ma già secondo nel 2018, portacolori del Monster Energy Honda Team dove corre anche lo statunitense Ricky Brabec. Quest’ultimo ha dovuto suo malgrado gettare la spugna nelle ultime due edizioni del rally raid più famoso per problemi tecnici al motore della sua Honda. Una beffa soprattutto nel 2019, in cui almeno sino all’ottava tappa (dove ha dovuto sventolare bandiera bianca) Brabec stava accarezzando l’impresa di diventare il primo pilota USA a trionfare alla Dakar (e consegnare ad Honda un successo che insegue da una trentina d’anni).

Anche Joan Barreda rientra nel novero dei favoriti, ed anch’egli arriva da due edizioni non meno che sfortunate con due ritiri, tra cui quello subito quest’anno dalle primissime fasi di gara. Per l’altro pilota Honda questo 2020 rappresenterà la stagione della stella alla Dakar, visto che potrà contare dieci partecipazioni all’evento che si sposta in Arabia Saudita. Vedremo se Honda riuscirà finalmente ad affondare il colpo contro KTM grazie ai suoi alfieri, che non difettano certo né di esperienza né di talento.

Dakar 2020: gli altri protagonisti nel settore Moto

Attenzione anche al francese Xavier De Soultrait, portacolori Yamaha in crescita e capace di entrare in top ten nel 2019 con uno ottimo settimo posto; citiamo poi la veterana Laia Sanz, più volte iridata nei Trail e nell’Enduro e che conta ben nove partecipazioni alla Dakar ed altrettanti successi nella categoria femminile (miglior risultato assoluto nelle moto: nono posto nel 2015), ed ancora Luciano Benavides, fratello di Kevin ma in gara con KTM, Daniel Nosiglia, discendente di una generazione di piloti e capace di sfiorare la top ten nel 2019 e Lorenzo Santolino, rookie nell’ultima edizione della Dakar. Questi sono giusto alcuni dei 158 iscritti nella categoria Moto, della quale vi abbiamo segnalato i nomi più in vista (ma non dimentichiamoci della nostra pattuglia italiana, che abbiamo approfondito qui).

Luca Santoro:
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