Inizia il conto alla rovescia! Arrivati a Buenos Aires all’inizio della settimana, i 95 membri del Team Peugeot Total sono già pronti per all’attacco.
Appena sbarcate dall’aereo, le 2008 DKR hanno effettuato un collaudo finale di alcuni chilometri nella base test di Arawak, a nord-ovest della capitale. Ognuno dei quattro
equipaggi si è messo al volante della propria vettura, già completa del numero di gara. Stéphane Peterhansel/Jean-Paul Cottret (n°302 / presa d’aria gialla sul tetto), Carlos Sainz/Lucas Cruz (n°303 / blu), Sébastien Loeb/Daniel Elena (n°314 / bianca) e Cyril Despres/David Castera (n°321 / rossa).
Prima di prendere il via della tappa inaugurale di domenica, gli equipaggi avranno moltissimi impegni. Infatti saranno convocati venerdì 1° gennaio alle h. 10.30 per superare le verifiche tecniche e amministrative.
Sabato 2 gennaio, invece, dopo la cerimonia di partenza, i concorrenti parteciperanno a un prologo di 11 km. Sarà una fase iniziale non del tutto insignificante perché conterà per la
classifica generale e, soprattutto, determinerà l’ordine di partenza della prima tappa che si svolgerà il 3 gennaio da Rosario a Villa Carlos Paz.
Stéphane Peterhansel (n°302)
“L’anno scorso c’era già una bella atmosfera all’interno del team, ma quest’anno la squadra è ancora più affiatata. Tutti sentono che abbiamo un buon potenziale. Ovviamente in questa fase siamo un po’ nervosi, ma la sensazione è molto migliore rispetto al 2015 in cui avevamo dovuto annullare lo shakedown a causa delle condizioni meteo. Affronteremo la corsa con maggiore serenità, anche se il percorso non è quello che ci aspettavamo”.
Carlos Sainz (n°303)
“Per ora va tutto bene. Aspettiamo solo il primo giorno di gara. Abbiamo tenuto conto degli insegnamenti dell’anno scorso e l’auto è molto migliorata. Questo non ci dà nessuna
garanzia in termini di risultati, ma dimostra che siamo meglio preparati. L’affidabilità sarà fondamentale. I test sono andati bene, tuttavia dobbiamo essere prudenti, tanto più che l’inizio del percorso non è affatto ideale per una vettura a due ruote motrici”.
Sébastien Loeb (n°314)
“E’ la mia prima Dakar, quindi non posso dire di essere molto fiducioso. Sono cosciente del fatto che io e Daniel partiamo senza avere alcuna esperienza di questa prova. Non sarà facile, ma
siamo qui per imparare tutto. Cerco di non mettermi troppa pressione addosso per questo motivo. Affronteremo le situazioni così come si presenteranno senza forzarle e vedremo dove
arriveremo. E’ stimolante ritrovarsi nella condizione di debuttante. Bisogna rimettersi in discussione. Mi sento a mio agio nella macchina e sono impaziente di vedere come saranno le
speciali da 500 km e le giornate da 1000 km con il caldo e tutto quello che ne consegue. Sono impaziente di scoprire tutto questo!”
Cyril Despres (n°321)
“Ho un atteggiamento estremamente zen, ben lungi dalla tensione che avevo addosso quando dovevo difendere il n° 1 sulla moto. I miei primi giri di ruote durante lo shakedown sono andati
benissimo. Per me è fondamentale perché il prologo di sabato sarà importantissimo. Determina l’ordine di partenza e ho mangiato talmente tanta polvere l’anno scorso, durante la mia prima
partecipazione sulle quattro ruote, che non ho davvero voglia di rivivere quest’esperienza. E poi la nuova 2008 DKR è talmente facile da guidare per me! Sarà la mia prima gara al suo volante e
non vedo l’ora di divorare i chilometri!”