Vincitore tra le due ruote della Dakar 2015 Marc Coma, primo in altre quattro occasioni (2006, 2009, 2011 e 2014), ha saputo come tutti i grandi campioni sfruttare i guai altrui, su tutti quelli che hanno colpito Joan Barreda Bort, mattatore delle tappe iniziali, fino ad imporsi con un vantaggio di ben 16’35 sull’hondista Paulo Goncalves e di 23’14 sul compagno di colori Toby Price.
“Sono contento e orgoglioso. Si è trattato di un rally di altissimo livello e molto duro anche nella sua ultima giornata tra la tempesta e la polvere che per fortuna l’organizzazione ha deciso di accorciare di una trentina di chilometri – ha raccontato il pilota KTM – Tra l’altro ho accusato dei problemi alla bib-mousse per cui ho dovuto sostituirla e questo mi ha costretto a spingere forte. Il momento chiave della mia corsa è stato il passaggio in Bolivia e nel Salar. E’ fantastico avercela fatta di nuovo grazie ad un grande lavoro di squadra e una moto fantastica”.