L’ottava tappa della Dakar, lunga ben 784 km, ha visto il gruppo tornare in Cile e precisamente a Iquique attraverso l’affascinante Salar di Uuyni, deserto di sale che ha messo a dura prova uomini e mezzi.
A trionfare un Yazeed Al-Rajhi in crescita sulla sua Toyota, più rapido di 1’12 di Orlando Terranova su Mini e di 2’36 di Nasser Al-Attiyah, il sempre più leader della generale, di nuovo in forma dopo il mal di testa e la nausea accusati sabato.
Quarto il rivale principale del qatariano Giniel de Villers, quindi il polacco Krzysztof Holowczyc e il vincitore della passata edizione Nani Roma, staccato di 3’24.
Settima piazza per la Peugoet 2008 di Stephane Peterhansel, mentre più attardato è giunto il compagno di colori Cyril Despres, ventinovesimo. Cinquantatreesimo Romain Dumas su Optimus e settantesimo Guerlain Chicherit su Buggy.
Per quanto riguarda le moto il portoghese Paulo Goncalves su Honda ha beffato di appena 14″ la KTM di Marc Coma e di 30″ quella dell’austriaco Matthias Walkner. Quarto Pablo Quintanilla, poi Toby Price, Helder Rodrigues e Stefan Svitko. Decimo a 6’13 il capoclassifica Joan Barreda Bort, seguito da un ottimo Alessandro Botturi su Yamaha e da Ruben Faria. Diciottesima l’hondista Laia Sanz e ventiduesimo Olivier Pain.
Nei quad primo centro per Nelson Augusto Sanabria Galeano su Yamaha con un vantaggio di 5’46 su Rafal Sonik, in testa nell’overall e di 11’37 su Ignacio Casale. Quarta posizione per Ricardo Vinet e quinta per Sergio Laufente.
Infine nei camion, nuovo successo per Alain Loprais su Man. Dietro di 5’39 l’Iveco di Eduard De Rooy e di 5’49 il Kamaz di Andrey Karginov. A seguire Dmitry Sotnikov, Airat Mardeev, ancora al top nella classifica complessiva e Hans Stacey.