Non poteva esserci ritorno migliore per Cristian Ricciarini nella Clio Cup Italia, il campionato organizzato da Fast Lane Promotion che vede protagoniste le berline Renault Clio RS 1.6 turbo. Sul tracciato del Mugello, entrambe le gare sono andate nelle mani del pilota di Essecorse.
Il resoconto di Gara 1
Ricciarini aveva conquistato la pole position di entrambe le manche nelle qualifiche, trovandosi quindi in una posizione di vantaggio rispetto agli avversari. In Gara 1, a rendergli la vita difficile solo all’inizio è stato Massimiliano Danetti, alla sua prima uscita con la PMA Motorsport, scattato bene dalla prima fila e subito al comando. Ma dopo una sola tornata Ricciarini si è riappropriato della posizione di testa e da quel momento in avanti non l’ha più ceduta a nessuno. Danetti invece ha concluso meritatamente 2°, ma non senza ingaggiare un bel testa a testa con il debuttante di lusso Giulio Bensi, in forze al team Faro Racing. Quest’ultimo sulla sua pista di casa è subito salito sul podio. Grande bagarre alle sue spalle tra “Due” (Oregon Team), Fulvio Ferri (Faro Racing) e Lorenzo Vallarino (MC Motortecnica). Poi ad avere la meglio è stato Ferri, che in questa occasione si alterna al volante con l’altro nuovo arrivo Roberto Macina. “Due” ha terminato quinto, ma una penalizzazione di 25″ per un contatto iniziale che ha messo fuori dai giochi il rientrante Ermes Della Pia, lo ha definitivamente relegato 10°. A chiudere nella top-5 è stato così Vallarino.
Il resoconto di Gara 2
In Gara 2, Ricciarini si è fatto trovare pronto alle spalle del pluricampione del monomarca Giacomo Trebbi. Il giovane portacolori della Explorer Motorsport è stato autore di una gara dalla condotta perfetta, in cui ha battagliato sempre all’insegna della correttezza con Massimiliano Danetti, quest’ultimo fermo in ghiaia a seguito di un’uscita all’Arrabbiata 1. A completare il podio di Gara 1 è stato “Due”, che grazie ad un passo costante è riuscito ad ottenere una buona terza posizione. Interessante il duello per il 4° posto tra Vallarino ed Ermes Della Pia (Melatini Racing), con quest’ultimo che nelle fasi conclusive non è riuscito a chiudere la porta al suo diretto rivale.