Il mondo dei rally italiani salta il prossimo weekend per gli appuntamenti elettorali e rinnova i suoi appuntanti dalla settimana successiva, con i primi giri di boa della stagione. È il caso del Campionato Italiano WRC, giunto al terzo round su sei nel 2019, di scena sugli asfalti del Rally del Salento (dal 31 maggio al 1 giugno).
Rally del Salento: cenni storici
La gara nasce nel lontano 1957, organizzata dall’Automobile Club Lecce e con la prima vittoria inserita nell’albo d’oro del Salento a firma di Angelo Calò su Fiat 600. Dopo lo stop nei primi anni Sessanta, il Rally del Salento ripartì nel 1973 e fu il trampolino di lancio di piloti che poi hanno avuto una carriera folgorante, come l’attuale presidente ACI Angelo Sticchi Damiani o glorie locali come Gigi Tommasi, vincitore di due edizioni della gara, che sino al 1977 prevedeva una competizione in notturna. Il Salento entrò a far parte del Campionato Italiano Rally nel 1988, mentre nel 1996 fu inserito anche nell’ERC. Nel 2017 la prova compì 50 anni e fu anche l’ultimo anno nel CIR, poiché dalla stagione successiva entrò nel circuito CIWRC.
Oggi il Rally del Salento numero 52 è valido, oltre che per le WRC del Tricolore e le R5, anche per la Coppa Rally R1, Coppa Rally AciSport 7^ Zona (con coefficiente 2), Campionato Interregionale Rally & Velocità, i monomarca Suzuki Rally Cup e Peugeot Competition Rally Regional Club Zona 7, Michelin Rally Cup e Zone Rally Cup 7^ Zona, Campionato Sociale AC Lecce e Rally Storici-Trofeo Rally 4^ Zona.
Panoramica del Rally Salento 2019
L’edizione di quest’anno presenterà 10 prove speciali in tutto (come l’anno scorso) e 447,88 km totali, di cui 109,71 competitivi, da svolgersi nella zona sud occidentale della penisola pugliese; inoltre dopo tredici anni Gallipoli ospiterà la gara, o meglio la partenza e l’arrivo come vediamo ora nel dettaglio.
Si parte dalla superspeciale di Pista Salentina da 2,64 km, in programma venerdì 31 maggio dalle 19:05 (alle 18:00 la cerimonia di partenza, presso l’Area portuale di Gallipoli), presso il Circuito Internazionale Karting di Torre San Giovanni, in una prova rinnovata rispetto all’ultima volta in cui si è corsa, ovvero nel 2015.
Le PS si disputeranno nella provincia di Lecce, come è intuibile, nella zona sud ovest tra Ugento e il circuito di Pista Salentina dove risiederà il quartier generale. Sabato 1 giugno il programma si completerà poi con tre speciali da ripetere ciascuna tre volte: si comincia dalle 08:00 con la Palombara da 10,88 km, sede nel tratto finale dello shakedown di venerdì (dalle 10:00 alle 14:00) nonché uno dei ritorni di prove storiche del Salento (assente dal 2016) assieme alla successiva Ciolo da 11,75 km.
La competizione si chiude poi con l’ultimo dei tre giri sulla Specchia da 13,06 km, che completava anche l’anno scorso il programma e rappresenta sostanzialmente uno degli evergreen del Salento. La cerimonia finale avverrà sabato alle 20:00 nell’Area Portuale di Gallipoli, dove è stato dato il via alla gara.