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CIWRC | Rally del Friuli Venezia Giulia: anteprima del percorso e possibili favoriti

Dopo una lunga pausa che si è protratta dallo scorso fine giugno torna il Campionato Italiano WRC, quarto appuntamento della competizione tricolore dedicata alle massime espressioni motoristiche nel campo del rally. Domani si chiudono le iscrizioni del 54esimo Rally del Friuli Venezia Giulia, in programma dal 30 agosto al 1 settembre: la gara organizzata dalla ASD Scuderia Friuli ACU rappresenterà il terzultimo atto della stagione 2018, fino ad ora molto combattuta e con una classifica ancora da decidere in ottica podio. La prova sarà valida anche come sesto appuntamento della serie Tricolore Nazionale (CIRAS) e come sesto round del FIA European Historic Sporting Rally Championship. In attesa della start list ufficiale diamo uno sguardo ai principali contendenti per la vetta del CIWRC 2018 e che si sfideranno lungo le otto speciali nel territorio dell’udinese, non prima però di una anteprima del percorso.

Il percorso del Rally del Friuli Venezia Giulia 2018

Si parte dalla Città Fiera di Martignacco, città in provincia di Udine sede operativa dell’evento, venerdì 31 agosto alle 16.25 con la prima giornata di gara che prevede due speciali: si comincia con la Porzus di 14,91 km, una delle PS iconiche del Rally del Friuli Venezia Giulia, che torna nel programma di gara dopo uno stop dovuto per il rispetto del luogo di pellegrinaggio (è infatti presente in zona una cappella votiva) e che toccherà le Malghe di Porzus, località nota per le vicende tragiche del periodo della Liberazione. Si passa quindi alla prova spettacolo Città dello Sport e del Benstare di 1,11 km, che però nasce dal lodevole intento di ricordare il terremoto che colpì questi territori nel 1976. La gara si disputa a Gemona del Friuli, nel centro cittadino.
Dopo il riordino notturno passiamo alla giornata successiva con le ultime prove, a partire dalla numero 3 (poi da ripetersi), la Trivio-San Leonardo (14,26 km), che presenta delle strettoie quando le vetture entreranno nei piccoli comuni di Altana e Lainich, oltre ad alcuni tratti molto veloci.
La PS 4, che diventa poi anche la numero 7 nel suo secondo giro, è di 14,83 km e con la Drenchia si passa dai falsopiani alle discese una volta superato il paese che dà il nome alla speciale.
Infine le PS 5 ed 8 di Mersino saranno lunghe 21,72 km e rappresentano un restyling della vecchia Matajur: il programma si conclude quindi con una prova che promette difficoltà e spettacolo.
In totale il Rally del Friuli Venezia Giulia si compone in tutto di 400,95 km, trasferimenti inclusi, di cui 117,64 cronometrati.

Verso Rally del Friuli Venezia Giulia: tre piloti in lizza per il CIWRC 2018

Potrebbero essere tre i piloti che si giocano la vittoria del Campionato Italiano WRC 2018 o meglio, questo è ciò che è parso indicare la prima metà di stagione. Al momento abbiamo Stefano Albertini (nella foto sul podio del Friuli Venezia Giulia dell’anno scorso, assieme al suo navigatore) in testa con 40 punti dopo aver conquistato due vittorie al Rally 1000 Miglia, dove vinse sei speciali su nove, e  al Salento (con ben otto scratch su dieci), oltre ad un terzo posto nella Marca Trevigiana. Il pilota guidato dalle note di Danilo Fappani, nonché potenziale talento da Mondiale Rally, cercherà di allungare il passo e confermare il trionfo dello scorso anno e la vittoria della Michelin Cup, ma dietro al bresciano su Ford Fiesta WRC per il team Mirabella Mille Miglia troviamo due avversari pronti a complicare la sua strada verso la doppietta, ovvero Manuel Sossella e Corrado Fontana, rispettivamente con un gap di 15 e 16 punti in classifica. Il primo ha vinto per la prima volta nella sua carriera il precedente Rally della Marca, rendendo il pilota guidato da Gabriele Falzone su Ford Fiesta WRC un serio contendente alla vittoria finale (e pensare che solo l’anno scorso era costretto al ritiro e a rinunciare ad ogni proposito di gloria); il secondo, con alla sua destra nell’abitacolo della Hyundai i20 WRC il navigatore Nicola Arena, in Veneto ha conquistato un ottimo podio, rilanciando anche le sue ambizioni sia in ottica di vittoria di tappa che ancora gli manca quest’anno, sia per riuscire ad avvicinarsi alla vetta della classifica generale. Il lariano inoltre ha un conto in sospeso con il Friuli Venezia Giulia, visto che in queste latitudini l’anno scorso perse il secondo posto superato da Marco Signor proprio nell’ultima PS: uno smacco che Fontana vuole cancellare e magari giungere in un’ottima posizione del campionato davanti al suo pubblico nell’ultima prova del 2018, il Trofeo ACI Como.

Dietro ai tre in lotta per il trionfo finale troviamo Paolo Porro, guidato da Paolo Cargnelutti sulla Fiesta WRC, quarto a 17 punti. In questo saldo pesa il ritiro del precedente Rally della Marca WRC per via di un problema tecnico alla vettura nella penultima speciale: il pilota già terzo assoluto nel CIWRC 2017 in questo modo spreca il vantaggio in classifica ottenuto in Salento, e di conseguenza avrà come obiettivo principale quello di migliorare il settimo posto dello scorso anno nel Friuli Venezia Giulia (quando il feeling con la Ford non era ancora sbocciato del tutto) e possibilmente replicare il successo del 2012, quando disputava il fu Trofeo Rally Asfalto.

CIWRC 2018: la classifica prima del Rally del Friuli Venezia Giulia

1) Stefano Albertini (Ford Fiesta WRC) Punti: 40,0
2) Manuel Sossella (Ford Fiesta WRC) 25,0
3) Corrado Fontana (Hyundai i20 WRC) 24,0
4) Paolo Porro(Ford Fiesta WRC WRC) 17,0
5) Simone Miele (Citroen DS3 WRC) 14,0
6) “Pedro” (Hyundai i20 WRC) 12,0
7) Andrea Carella (Peugeot 208 T16 R5) 8,0
7) Luca Pedersoli (Citroen DS3 WRC) 8,0
9) Antonio Forato (Ford Fiesta/ Skoda Fabia R5) 7,0
10) Lorenzo Della Casa (Ford Fiesta WRC) 6,0
11) Giampaolo Bizzotto (Peugeot 207 S2000) 4,0
12) Matteo Daprà (Skoda Fabia S2000) 3,0
13) Domenico Erbetta (Ford Fiesta R5) 2,0

Luca Santoro:
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