Il cammino di Paolo Andreucci e Francesco Pinelli nel Campionato Italiano Rally Terra riprende con un po’ più di serenità, dopo che l’accoglimento del ricorso a seguito della squalifica – motivata da presunte irregolarità tecniche sulla loro Citroen C3 R5, poi risultata conforme dalla Consulenza Tecnica d’Ufficio – rimediata al precedente round del San Marino Rally.
L’equipaggio così si è visto restituire il piazzamento della gara, conclusa al terzo posto, e il punteggio relativo che li fa stazionare al primo posto della classifica del CIRT 2020, ad un punto di vantaggio da Simone Campedelli. Ora è il momento del penultimo round, il Rally Adriatico di questo weekend, in cui Andreucci proverà ad assicurarsi una certa tranquillità, se non il match point, per il titolo Tricolore Terra.
Andreucci: “La scelta delle gomme al Rally Adriatico sarà fondamentale”
Queste la parole del pluricampione italiano che quest’anno divide il proprio impegno tra CIRT e CIR Due Ruote Motrici, in quel contesto assieme ad Anna Andreussi ed a bordo della nuova Peugeot 208 Rally2: «La sentenza di appello ci ha restituito il terzo posto assoluto al Rally di San Marino e con esso la leadership in campionato. Questo comporta anche il numero uno sulle portiere e quindi anche al Rally Adriatico saremo i primi a partire ed a pulire le strade». Nel round precedente questa posizione di partenza però non ha creato grossi problemi all’equipaggio, almeno guardando i tempi e i piazzamenti ottenuti nelle prime prove speciali.
«Stando alle previsioni meteo – prosegue Andreucci -, anche in questa gara, così come accaduto per la Targa Florio, il tempo potrebbe fare la differenza. Per lo shakedown del sabato, ci potrebbe essere il sole, o comunque potremmo trovare asciutto, mentre per il giorno di gara [prevista domenica 27, ndr], le previsioni attualmente portano pioggia. Capiremo meglio nelle prossime ore che strategia adottare: anche in questa circostanza la scelta delle gomme sarà fondamentale, ma sono certo che riusciremo a trovare il giusto compromesso con le nostre Pirelli».
Pinelli: “Vogliamo rifarci dei mancati festeggiamenti al San Marino Rally”
Dice la sua anche il copilota Pinelli: «Al San Marino non siamo riusciti a gioire a pieno: dopo la gioia del podio ci siamo visti rovinare la festa. Siamo qui anche per rifarci dei mancati festeggiamenti e per continuare l’ottimo lavoro fatto un mese fa. Nonostante qualche piccolo problemino in gara di set-up, il mio debutto al fianco di Paolo è stato molto positivo e da subito abbiamo trovato un buon feeling. Da domani torniamo in macchina, consapevoli che nello shakedown ci sarà da lavorare per la corretta messa a punto della nostra vettura».
Il Peletto Racing Team schiererà anche un altro equipaggio al Rally Adriatico
La loro Citroen è preparata dal Peletto Racing Team, che sarà presente anche al Rallylegend del primo weekend di ottobre; nel frattempo, il responsabile della squadra Daniele Pellegrineschi ha così commentato l’impegno di Andreucci e Pinelli al Rally Adriatico, facendo il punto sugli ultimi, tormentati giorni per il team: «I giorni di stop per l’appello ci hanno privato della vettura e di noleggi che avevamo già programmato, ma con orgoglio abbiamo dimostrato la nostra totale innocenza e buonafede. Siamo un team giovane, ma ci teniamo a far le cose per bene ed il fatto che Paolo ci abbia scelto per la sua stagione su terra ci riempie di orgoglio, ma anche di attenzione. Paolo è un pilota molto esigente e si vede che ragiona da professionista, anche per come gestisce il set-up della vettura. Con lui stiamo crescendo e siamo sempre pronti ad accogliere le sue richieste. Adesso, puntiamo all’Adriatico, dove schiereremo anche un secondo equipaggio a bordo della nostra Peugeot 208 R2B: siamo certi che faranno bene e riusciranno ad esprimersi al meglio come sempre». Nelle sue sedici (!) partecipazioni in carriera al Rally Adriatico Andreucci ha conquistato due vittorie, esattamente nel 2009 e nel 2012.