L’impero di Paolo Andreucci nei rally italiani non conosce ancora tramonto, perché anche quest’anno il campionissimo garfagnino si è portato a casa un titolo nazionale nella disciplina, il 13esimo per essere precisi, ed il secondo di fila nel Campionato Italiano Rally Terra.
Battistolli vince la gara, Andreucci il titolo: la storia si ripete
Esattamente come l’anno scorso, il trionfo è arrivato grazie ad un secondo posto in gara dietro ad Alberto Battistolli, vincitore con Simone Scattolin (su Skoda Fabia Rally2 Evo) del Rally delle Marche. Stesso risultato che nella stagione passata consegnò ad Ucci il suo primo titolo nel CIRT (i precedenti invece erano nel CIR Assoluto), con la differenza che allora il Liburna Terra chiudeva il campionato, mentre quest’anno l’appuntamento di Cingoli (subentrato in corsa per ovviare ad eventi cancellati come il Rally Valtiberina, per poi slittare di un mese causa recenti e tragiche alluvioni) rappresenta il penultimo del 2022, in attesa del gran finale del Tricolore Terra al Rally del Brunello in programma il prossimo mese.
Ma veniamo al Rally delle Marche disputatosi in un’unica giornata, quella di domenica 13 novembre, lungo nove prove speciali. Battistolli ha dominato in lungo e in largo issandosi subito al primo posto della classifica di gara per poi mantenerlo sino alla fine, con una condotta magistrale e vincendo le prime tre prove speciali, per poi andare a controllare nella successive mettendo a frutto l’esperienza (anche fuori Italia con l’ERC europeo) che inizia a farsi sentire nei rally moderni per il figlio d’arte, oltre a giovare di una posizione di partenza più arretrata che ha consentito al 24enne vicentino di trovare strade già spazzate.
Oldrati sul podio ed il resto della top ten
Dietro all’equipaggio alfiere di ACI Team Italia si è piazzato Andreucci con Rudy Briani, altra Skoda Fabia Rally2 Evo, che ha controllato il distacco sino a chiudere con sette secondi e mezzo di ritardo. Arrivando nelle Marche da leader con un vantaggio di 60 punti, forte dei successi precedenti al trionfato al Rally Val d’Orcia, al Rally Adriatico ed al Rally dei Nuraghi e del Vermentino, Ucci ha tenuto a bada il diretto rivale per il titolo (ma con distacco di 23 punti prima delle Marche) Enrico Oldrati, che con Elia De Guio ha conquistato il terzo posto a 5,2 secondi dal tredici volte campione nazionale. Su un’altra Fabia Rally2 Evo il pilota bergamasco ha pagato pegno a qualche errore nella scelta delle gomme nelle ultime fasi, quando è caduta la pioggia.
Il resto della top ten del Rally delle Marche (monopolizzata da esemplari Skoda, sia R5 che Rally2 Evo) ha visto piazzarsi al quarto posto Giacomo Costenaro (con Justin Bardini), altro sfidante per il titolo, al quinto Emanuele Dati (con Giacomo Ciucci), al sesto e staccato solo di tre decimi di secondo Massimiliano Tonso assieme a Danilo Fappani, e poi al settimo Luca Hoelbling e Stefano Righetti, all’ottavo Jader Vagnini e Martina Musiari, al nono Alessandro Taddei ed Andrea Gaspari ed infine al decimo il leader Under 25 Walter Olli con Nicolò Gonnella.
Gli altri verdetti e il finale del CI Cross Country
Sono arrivati poi altri verdetti di classe, come la Coppa ACI Sport per le Rally4 andata all’equipaggio formato da Nicolò Marchioro e Marco Marchetti su Peugeot 208. Mattonen, con Giulia Taglianti su Mitsubishi Lancer Evo X, bissa il successo nella Coppa N4 alla Finale Nazionale Coppa Italia ACI Sport della scorsa settimana con il medesimo trofeo, ma all’interno del CIRT, mentre la Coppa R3 va ad Andrea Bucci, con Roberto Selva su Renault Clio. La Coppa Femminile è stata vinta infine da Laura Callegaro, in gara assieme a Sara Montavoci sulla Peugeot 208 R2B.
Si chiude la stagione della Suzuki Rally Cup, che già aveva assegnato in anticipo il titolo a Matteo Giordano e Manuela Siragusa: l’ultima gara della stagione è stata vinta da Roberto Pellé, sulla Swift Sport Hybrid condivisa con Luca Franceschini, mentre il successo del monomarca nella categoria Racing Start è andato a Christian Mantoet e Roberto Simioni.
Infine, nell’ultimo atto del Campionato Italiano Cross Country e Side by Side, il Baja delle Marche, la vittoria è andata al duo Mengozzi-Palladini su Toyota T1. Nei SSV trionfa Amerigo Ventura con Erika Mingozzi su Yamaha Yxz 1000 R, con al terzo posto il giovane allievo della prima edizione dello Stage Off Road ACI Sport Jean Claude Vallino.
Rally delle Marche 2022, classifica finale
1. BATTISTOLLI-SCATTOLIN (Skoda Fabia) in 36’25.1;
2. ANDREUCCI-BRIANI (Skoda Fabia R5 Evo) a 7.5;
3. OLDRATI-DE GUIO (Skoda Fabia) a 12.7;
4. COSTENARO-BARDINI (Skoda Fabia) a 17.0;
5. DATI-CIUCCI (Skoda Fabia R5 Evo) a 1’02.4;
6. TONSO-FAPPANI (Skoda Fabia) a 1’02.7;
7. HOELBLING-RIGHETTI (Skoda Fabia R5 Evo) a 1’22.1;
8. VAGNINI-MUSIARI (Skoda Fabia) a 1’24.7;
9. TADDEI-GASPARI (Skoda Fabia R5 Evo) a 1’27.5;
10. OLLI-GONELLA (Skoda Fabia) a 2’18.4;
CIRT 2022, classifica aggiornata
1. ANDREUCCI-BRIANI (Skoda Fabia Evo) 72pt;
2. Oldrati-De Guio (Skoda) 47pt;
3. Costenaro-Bardini (Skoda) 40pt;
4. Tonso-Fappani (Skoda) 30pt;
5. Battistolli-Scattolin (Skoda) 27pt;
6. Vagnini-Franchina (Skoda) 20pt;
7. Ceccoli-Capolongo, Trevisani 15pt;
9. Dati-Ciucci (Skoda) 14pt;
10. Dettori-Pisano (Skoda) 14pt
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport