CIRA | Rallye Elba 2022, lo strapotere di Campedelli e Rappa

Il primo atto del nuovo Campionato Italiano Rally Asfalto, che non è quello associato al vecchio CIR bensì la nuova incarnazione del fu CIWRC (fortunatamente messo in soffitta da ACI Sport) si apre con la vittoria di un già protagonista del Tricolore Assoluto e del CIR Terra, ovvero Simone Campedelli. Il pilota romagnolo che in questa stagione corre anche nel campionato europeo FIA ERC con il team MRF ha preso parte con parecchio profitto e con i medesimi colori al 55esimo Rallye Elba – Trofeo Gruppo Gino, appunto gara di apertura del CIRA 2022.

Il dominio di Campedelli e Rappa

Accompagnato alle note da Gianfrancesco Rappa sulla Skoda Fabia Rally2 Evo, Campedelli assieme al suo copilota è stato il mattatore degli asfalti elbani nella zona di Portoferraio: primi nello shakedown, primi dopo la giornata iniziale di gara di ieri, e quindi confermatisi sul gradino più alto del podio finale. Proprio nella tappa di venerdì 22 aprile l’equipaggio ha messo a segno un en plein notevole, vincendo tutte e quattro le prove speciali previste nella prima giornata, per poi portarsi a casa uno scratch l’indomani e controllare il vantaggio.

La lotta per il podio del Rallye Elba 2022

I distacchi comunque non sono stati così abissali: alla fine della tappa di venerdì Campedelli e Rappa avevano un margine di vantaggio di 12,3 secondi su Andrea Carella e Luca Guglielmetti, altra Skoda Evo, e che avevano il numero 1 sulle fiancate in virtù del loro status di vicecampioni uscenti del fu CIWRC (Luca Rossetti, il trionfatore del 2021, non era presente in gara) e 19,1 su Corrado Pinzano e Marco Zegna su Volkswagen Polo GTI R5; il giorno dopo il distacco di Carella dopo le prime due prove speciali è poi salito a quota 24,2 secondi, sino a perdere la piazza d’onore nella penultima PS7 mentre Marco Signor e Corrado Bonato, equipaggio su Fabia Rally2 Evo nel frattempo arrivato al terzo posto scalzando Pinzano-Zegna, con un passo ulteriore si erano portati dietro Campedelli, con 28,3 secondi di ritardo.

Alla fine dietro ai vincitori la lotta per il podio ha visto spuntare Signor e Bonato (vincitori dei due giri della Due Colli valida come PS6 e PS8) con un gap di 22,8 secondi, mentre Carella e Guglielmetti si sono confermati terzi a 27,3 secondi.

«Ci tenevo troppo a fare risultato qui all’Elba, era da un po’ che ci mancava la vittoria e dovevo togliermi qualche sassolino dalla scarpa», ha commentato Campedelli al traguardo, tornato al successo assoluto dai tempi del primo posto alla Targa Florio del 2019. «Ora mi sento molto leggero, era da quattro anni che volevo vincere l’Elba, una gara monumento del rallismo non solo in Italia. Sono felicissimo. Ora testa al Salento, il futuro prossimo va costruito prova per prova, cercando di dare sempre il 120%»

Rallye Elba 2022, classifica finale

1. Campedelli-Rappa (Skoda Fabia) in 1:07’41.2;

2. Signor-Bonato (Skoda Fabia) a 22.8;

3. Carella-Guglielmetti (Skoda Fabia) a 27.3;

4. Pinzano-Zegna (Volkswagen Polo GTI) a 29.8;

5. Testa-Inglesi (Skoda Fabia R5) a 45.8;

6. Fontana-Arena (Hyundai New I20 Wrc) a 54.5;

7. Gino-Michi (Hyundai I20) a 1’36.5;

8. Vescovi-Guzzi (Skoda Fabia) a 1’39.9;

9. Volpi-Maffoni (Skoda Fabia) a 1’41.7;

10. Bettini-Acri (Skoda Fabia) a 1’44.9;