Ieri è andata in archivio la prima giornata della 102esima Targa Florio, una lunga maratona partita dalla mattina con lo shakedown, dove si è messo subito in risalto l’iperfavorito Paolo Andreucci, mentre Simone Campedelli ha piazzato l’acuto nella prova spettacolo della sera. Nel mezzo, la cerimonia di partenza e persino un momento di protesta da parte degli operai della Blutec di Termini Imerese, nei pressi della quale si è svolta la prima giornata di speciali, che hanno bloccato una vettura. Tutto però si è risolto in maniera pacifica e senza incidenti.
Prima giornata. Tornando allo sport, Campedelli su Ford Fiesta R5 del team Orange 1Racing, guidato dalle note di Tania Canton, ha centrato il primo posto nella breve crono che ha aperto la Targa Florio 2018, precedendo di soli 2 decimi l’equipaggio sulla stessa vettura formato da Andrea Crugnola e Danilo Fappani, per la squadra Ford Racing Italia. Terzo Umberto Scandola e Guido D’Amore, con un ritardo di 1”2 da Campedelli, e a seguire Andrea Nucita su Hyundai i20 R5 con un gap di 1”3. Solo quinto Andreucci con Anna Andreussi (Peugeot 208 R5), che per via di una leggera toccata perdono 3”4 dal primo classificato della PS 1. Nel campionato italiano Junior si è fatto largo Damiano De Tommaso con Michele Ferrara, del Peugeot Junior Team, che rifila 1”1 ad Andrea Mazzocchi (guidato da Silvia Gallotti) sulla 208 R2, mentre a 4”6 si piazza Tommaso Ciuffi del CST Sport con Nicolò Gonnella, anch’essi alla guida della vettura della casa del Leone. Nelle R1 e nel Suzuki Rally Trophy domina il campione di categoria 2017 Stefano Martinelli con Sara Baldacci, sulla versione evoluta della Swift; dietro di loro Poggio-Cavallotto e Scalzotto-Andrian.
Seconda giornata, prove della mattina. Questa mattina gli equipaggi sono risaliti sulle vetture per il nuovo giro di prove, dalla SS2 di Geraci alla SS6 di Cefalù, ma i piloti hanno dovuto fare i conti con un meteo talmente variabile da ritardare lo start di alcune prove (come la Cefalù 1 che è partita per via della pioggia dopo le 11 e non alle 9:53 previste: è stato necessario far intervenire la safety car e mettere in sicurezza il pubblico). Dopo questa mattinata complicata Andreucci si riprende il comando delle prime PS di oggi, seguito con due decimi di ritardo da Andrea Nucita e Marco Vozzo (Hyundai I20 R), che hanno dominato la Cefalù 1, e al terzo posto troviamo Campedelli/Canton che registrano un gap da Andreucci di 1”4. Fuori dal podio della mattinata Luca Panzani su Ford Fiesta R5, autore della sua prima vittoria in carriera nel CIR nella PS2 di Scillato – Polizzi; quinto Umberto Scandola. Crugnola invece rompe il mozzo della ruota anteriore destra nella PS 4 ed è costretto al ritiro dalla Targa Florio; stesso dicasi per Federico Santini su Skoda Fabia R5 che nella PS3 fora due gomme (medesima speciale in cui anche il pilota di casa, Totò Riolo, perde per strada uno pneumatico: il cerdese è però ancora in gara).
CLASSIFICA TARGA FLORIO DOPO LA PS1: 1. Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) in 2’16.7; 2.Crugnola-Fappani (Ford Fiesta R5) a 0.2; 3. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) a 1.2; 4. Nucita-Vozzo (Hyundai I20 R5) a 1.3; 5.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 3.4;6. Scattolon-Zanini (Skoda Fabia R5) a 4.5; 7. MIchelini-Castiglioni (Skoda Fabia R5) a 5.4; 8. Riolo-Rappa (Skoda Fabia R5) a 7.0;9. Panzani-Pinelli (Ford Fiesta Evo II) a 7.3; 10.Pollara-Princiotto (Peugeot 208 T16) a 7.8.
CLASSIFICA TARGA FLORIO DOPO LA PS6 (Top 5): .1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16) in 34’37.1; 2. Nucita-Vozzo (Hyundai i20) a 0”2; 3. Campedelli-Canton(Ford Fiesta R5) a 1”4; 4. Panzani-Pinelli (Ford Fiesta R5) a 14”7;5. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) a 22”1.