Assieme a Paolo Andreucci anche Pirelli domenica pomeriggio a Verona è diventa campionessa italiana.
“Sono assolutamente felice – ha dichiarato il toscano che ha affrontato il Due Valli in un misto di pioggia, nebbia e asciutto montando pneumatici RX5C e RE7A, questi ultimi caratterizzati da un battistrada estremamente efficace nell’evitare l’acquaplaning – Vittoria in gara e campionato, non poteva andare meglio. E’ stato un rally difficile che ci ha visti lottare in tutte le possibili condizioni ambientali e stradali. Se siamo riusciti a essere veloci in tutte queste diverse situazioni, è stato grazie alle nostre gomme sempre perfetti. Questo è il settimo sigillo italiano che conquisto insieme a Pirelli, ed è stato uno dei più difficili”.
Un plauso va anche al giovane Giacomo Scattolon, vincitore delle prime due gare del campionato Junior, Ciocco e Sanremo, e quindi capace di giocarsi il titolo fino alla fine, conquistandolo al penultimo atto stagionale al volante della sua Peugeot 208 R2 privata.
“L’eccezionale risultato di Paolo conferma la grande qualità delle coperture – ha sottolineato – Paul Hembery, direttore Motorsport del produttore milanese – Dall’asfalto allo sterrato, dalla pioggia al fango, abbiamo battuto un’opposizione fortissima. Quest’anno abbiamo sviluppato profondamente il nostro prodotto da rally, tornando anche a gareggiare nel Mondiale, e i risultati sono evidenti. Siamo davvero felici di celebrare questo successo”.
Buone notizie anche dal Campionato Produzione CIR grazie al trofeo Clio R3 conquistato da Ivan Ferrarotti e dal trofeo Renault Twingo R2 che ha visto la vittoria di Luca Panzani.