Grazie al bagaglio di esperienza raccolto negli ultimi anni, con la conquista di 2 titoli consecutivi, anche quest’anno il Peugeot Rally Junior Team sarà ai nastri di partenza del Campionato Italiano Rally Junior, dove schiererà una 208 R2 che sarà affidata al 21enne palermitano Marco Pollara, giovane promessa del rally tricolore, che sarà navigato per l’occasione dal 30enne messinese Giuseppe Princiotto.
“Per il quarto anno Peugeot Italia scende in campo in prima persona nella formazione dei nostri futuri campioni, offrendo ad uno dei più promettenti l’opportunità di disputare un’intera stagione all’interno di una squadra ufficiale – spiega Carlo Leoni, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Groupe PSA Italia – In pratica, offriamo ad uno di loro la possibilità davvero unica, almeno per l’Italia, di acquisire una preparazione professionale che potrà essere utile nel proseguo della loro carriera. Il Peugeot Rally Junior Team vuole essere soprattutto uno stimolo per l’ambiente del motorsport italiano a coltivare i nostri giovani talenti per facilitarli nell’inserimento in campo internazionale, dove oggi, obiettivamente, il tricolore è poco rappresentato.”
“In questo momento sono molto emozionato. Entrare a far parte del programma Peugeot Junior Rally Team è senz’altro il miglior modo per concretizzare e proseguire il lavoro d’apprendistato che abbiamo svolto finora e valorizzare soprattutto la stagione 2016. Proprio lo scorso anno – dichiara Marco Pollara – grazie ad una Peugeot siamo sempre stati ai vertici del Campionato Italiano Rally Junior. Abbiamo imparato molto e questa nuova ed esaltante esperienza non potrà che arricchirci sportivamente e professionalmente. Ringrazio Peugeot Italia per l’opportunità che ci sta dando e spero di poter ricambiare con un impegno proficuo in gara e nelle sessioni di test. Era dagli anni ’80 che un pilota siciliano non vestiva i colori ufficiali nei rally.”
Da parte sua il corregionale Giuseppe Princiotto sottolinea che “entrare in una squadra ufficiale è senz’altro la massima aspirazione per ogni navigatore. Sono molto motivato per l’esperienza che attende me e Marco. Il confronto continuo con professionisti del calibro di Paolo Andreucci ed Anna Andreussi ci darà nuova energia e preziosa esperienza. Abbiamo dato tanto nel 2016 e Peugeot ha voluto offrirci questa opportunità. Adesso continueremo ad imparare, ma anche a far valere la nostra motivazione agonistica, rafforzata dall’intesa che abbiamo raggiunto. Naturalmente in questo momento provo gioia ed emozione.”