CIR | Nucita vince la Targa Florio, ma Andreucci mantiene la leadership del campionato

I risultati finali del rally nelle Madonie

CIR - Andreucci controlla e si "accontenta" del secondo posto; successo per il pilota di casa Andrea Nucita guidato da Marco Vozzo su Hyundai i20. Due ritiri eccellenti che fanno rumore, mentre Giorgio Cogni ha la meglio nel Suzuki Rally Trophy
CIR | Nucita vince la Targa Florio, ma Andreucci mantiene la leadership del campionato

C’è un detto siciliano che recita “Nun ludari la jurnata si nun scura la sirata“, ovvero non lodare la giornata se non è passata la serata: questa perla di saggezza ben si adatta a quello che è successo oggi a Paolo Andreucci, che ha concluso una intensa e complessa mattinata in testa alla classifica del Targa Florio, seppure con un vantaggio esiguo sull’avversario Andrea Nucita. Ebbene, la fine di questa giornata e di questa 102esima edizione del rally nelle Madonie ha in effetti sovvertito le gerarchie, con il pilota guidato da Marco Vozzo su Hyundai i20 che conquista il Targa Florio 2018 e il dieci volte campione del CIR, guidato sulla Peugeot 208 T16 dalle note di Anna Andreussi, che finisce al secondo posto, con la prima vittoria sfumata in questa stagione dopo gli acuti del Ciocco e al Sanremo. Al terzo posto si classificano Umberto Scandola e Guido D’Amore (Skoda Fabia R5), che hanno gestito al meglio le nuove coperture DMACK. Nucita è il primo siciliano dalla vittoria di Totò Riolo nel 2010 a conquistare il rally di casa.

Quella del pilota originario di Santa Teresa di Riva è stato un continuo assolo nella generale del pomeriggio, con la conquista di quattro PS, ovvero la Scillato-Polizzi 2 e 3 e la Geraci 2 e 3. Nucita ha avuto la meglio su un fondo che ha risentito i cambiamenti climatici, passati dal sole alla pioggia, e ha dato del filo da torcere ad un pilota come Andreucci che la Targa Florio l’ha pure vinta dieci volte in carriera. Ma il toscano della Garfagnana è sempre in corsa per il trionfo finale al Campionato Italiano Rally, visto che il suo secondo posto al rally siculo lo continua a proiettare verso l’undicesimo successo in carriera (e anche perché Nucita non è iscritto alla serie). In questo ottica pesa come un macigno il ritiro eccellente di Simone Campedelli (guidato da Tania Canton su Ford Fiesta R5 preparata da Orange 1 Racing): partito in testa nella PS1, il pilota originario di Cesena sembrava avere le carte in regola per rispettare i suoi auspici di vittoria alla vigilia del Florio, e invece nella prima prova del pomeriggio, la SS7 “Scillato-Polizzi 2” di 14,90 km, mentre stava lottando per il vertice è uscito di strada, salutando così la competizione. E’ andata male anche ad Andrea Crugnola, come abbiamo visto in mattinata. Sarà forse anche per questi due colpi di scena che Andreucci ha preferito controllare la gara anziché affondare il colpo, sapendo che la sua leadership nella assoluta non sarebbe stata scalfita: ma questo non deve minimizzare assolutamente il trionfo di Nucita, ovviamente.

I siciliani in questa Targa Florio comunque si sono distinti anche grazie alla performance di Totò Riolo su Skoda Fabia R5, che conclude al quarto posto, mentre al quinto posto si vola in Toscana con Luca Panzani che esce estremamente soddisfatto dalla terza prova stagionale del CIR: sulla Ford Fiesta Evo II conquista la prima vittoria in carriera (nella SS2) e non pago replica anche il comando della generale almeno per una prova speciale. Tra gli altri exploit citiamo quello di Antonio Rusce, che conquista due speciali (la 10 di Pollina 2 e la 14 di Bergi 3, dal fondo molto complicato) e delle Skoda Fabia R5 guidate da Rudy Michelini e Giacomo Scattolon, che ha firmato il miglior tempo nelle ultime due PS, conquistando la Pollina 3 e la Cefalù 3. La top ten si completa con Giuseppe Testa su Ford Fiesta R5 e l’altro siciliano Marco Pollara, che chiude al decimo posto con il rammarico per aver patito dei problemi all’idroguida della sua Peugeot 208 T16.

Nella categoria Junior in trincea i due piloti ACI Team Italia (entrambi su Peugeot 208 R2B) Tommaso Ciuffi e Damiano De Tommaso, che se le sono date di santa ragione: ad avere la meglio il varesino dello Junior Team della casa francese sul leader del tricolore di categoria che pure è rimasto a lungo alla testa della classifica provvisoria, almeno sino a quando un testacoda gli ha fatto perdere terreno e secondi preziosi. Al terzo posto si piazza Andrea Mazzocchi, sempre sulla 208 R2B.
In classe R1 e nel monomarca Suzuki Rally Trophy si conferma dopo l’ottimo Sanremo Giorgio Cogni con Gabriele Zanni. Dietro di loro le Swift guidate da Fabio Poggio e da Andrea Scalzotto.

Appuntamento alla prossima prova del Campionato Italiano Rally, il 51esimo Rally Elba in programma dal 24 al 26 maggio.

CLASSIFICA ASSOLUTA 102^TARGA FLORIO: 1. Nucita-Vozzo (Hyundai I20 R5) in 1:37’40.7;2. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 19.2; 3. Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) a 52.4; 4. Riolo-Rappa (Skoda Fabia R5) a 1’33.1; 5. Panzani-Pinelli (Ford Fiesta Evo II) a 1’46.21; 6. Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 2’24.0; 7.Scattolon-Zanini (Skoda Fabia R5) a 2’10.9; 8.Michelini-Castiglioni (Skoda Fabia R5) a 2’20.9; 9. Testa-Bizzocchi (Ford Fiesta R5) a 3’14.3; 10.Pollara-Princiotto (Peugeot 208 T16 R5) a 4’48.3

CIR ASSOLUTO: Andreucci 42 punti; Scandola 20; Campedelli 22; Crugnola 17.

CIR ASFALTO: Crugnola 30; Panzani 27; Michelini 18; Rusce 12; Scattolon 10.

CIR COSTRUTTORI: Peugeot 43; Ford 38; Skoda 34.

CIR JUNIOR: Ciuffi 27; De Tommaso 25; Mazzocchi 22.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in CIR

Commenti chiusi

Articoli correlati