Messo in saccoccia il titolo italiano nella classe R1 grazie alle imprese sulla Fiesta gommata Hankook di Daniele Campanaro ed Irene Porcu, Ford Racing Italia punta al traguardo più alto (senza nulla togliere) nella classifica assoluta del Campionato Italiano Rally 2019.
Campedelli e Canton si giocano il titolo nel CIR 2019
Questo weekend infatti si disputerà l’ultimo atto del CIR (ed anche del Tricolore Terra, a dirla tutta) che decreterà il campione di quest’anno. Titolo per il quale è in piena corsa l’equipaggio formato da Simone Campedelli e Tania Canton, che sulla nuova Ford Fiesta R5 si preparano a prendersi la rivincita dopo aver perso nel 2018 lo scudetto proprio nell’ultima gara stagionale (allora era il Rally Due Valli, andato in archivio quest’anno con un secondo posto e qualche ombra relativa alle prestazioni del nuovo modello della Fiesta R5, con qualche problema di potenza al motore).
Problemi gettati alle spalle per ritornare sugli sterrati del CIR dopo l’avventura sfortunata al Rally Italia Sardegna, dove però Campdelli e Canton si erano comunque distinti per gli ottimi tempi registrati. Dal momento che al Tuscan sarebbe stata perciò la prima volta su fondo terra per la nuova Ford Fiesta R5 (che l’equipaggio ha avuto a disposizione a partire dal Rally di Roma Capitale), il duo Orange1 Racing supportato da M-Sport ha fatto le prove generali al Rally Nido dell’Aquila di fine settembre, penultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra. Una incursione chiusa al sedicesimo posto per via di qualche imprevisto (il manicotto del turbo partito durante la PS3 e successivamente una foratura) ma utile per prendere la mano con la vettura sugli sterrati in vista del redde rationem per il titolo italiano.
Anche Dalmazzini e Ciucci al Tuscan Rewind
Attualmente Campedelli è secondo a 15,75 punti di distanza dal leader Giandomenico Basso: considerando il fatto che sulle strade bianche senesi il coefficiente è maggiorato a 1,5, tutto può ancora succedere. Ma il cesenate, che ha già scartato i risultati del Rally Italia Sardegna che altrimenti avrebbero azzoppato il suo punteggio, dovrà guardasi dalla concorrenza di Andrea Crugnola, a solo un punto e mezzo di distacco da lui, e da Luca Rossetti, ultimo in ordine di classifica in lizza per il titolo. Curiosità: Campedelli è al momento secondo anche nel numero di prove speciali vinte in questo campionato, 23 in tutto, in una speciale classifica guidata da Crugnola con 39 PS conquistate.
Ma il fronte aperto per Ford Racing è anche quello dei costruttori, una lotta ristretta nel CIR tra la casa americana e Citroen. Attualmente i primi sono in testa con 7,25 punti sui rivali francesi, e siccome anche in questo contesto la tenzone è spalancata ad ogni esito, il team di Alfonso Giacobazzi schiererà al Tuscan Rewind anche l’equipaggio composto da Andrea Dalmazzini e Giacomo Ciucci. Il duo già Campione Italiano Terra 2017 si ricompone dopo aver corso insieme il Rally Italia Sardegna di quest’anno, e debutterà per la prima volta sulla nuova versione della Fiesta R5, preparata da GB Motors.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport