Non proprio un giro a vuoto, ma comunque permane ancora l’amarezza di non riuscire a mettere a segno un risultato netto ed indiscutibile: la prima stagione assoluta di Citroen nel Campionato Italiano Rally fatica ad ingranare e l’equipaggio formato da Luca Rossetti ed Eleonora Mori torna dal Rallye Sanremo con un quarto posto, dopo il terzo ottenuto nel precedente round del Ciocco.
Le difficoltà di Citroen al Rallye Sanremo
Non sono esattamente i risultati che ci si aspettava dalla Citroen C3 R5 che per la prima volta affronta il Tricolore. Questo non deve valere come alibi, anche se il Sanremo in particolare è una prova insidiosa, soprattutto se il meteo instabile visto nel weekend ci mette del proprio per rendere più complicata la lettura della gara, e contestualmente la gestione del set-up della vettura e la scelta delle gomme più adatte sugli asfalti prima asciutti poi resi umidi dalla pioggia.
Difficile credere che lo stato dell’arte della C3 R5 possa essere questo, inevitabile aspettarsi un lavoro sempre più alacre e febbrile dello staff e dei tecnici del double chevron (con il supporto di un veterano come Rossetti, che sa bene come si riesca a vincere nei rally) per rendere la vettura al top per il prossimo appuntamento in Sicilia, al Targa Florio.
Rossetti e Mori analizzano il loro Rallye Sanremo
Il pilota, nella sua disamina, non cerca facili scusanti. «Un rally impegnativo, che abbiamo affrontato con la massima concentrazione – spiega – reso ancora più complicato dalle condizioni meteo che non ci hanno certo favorito. Le condizioni dell’asfalto infatti variavano da Speciale a Speciale ma anche all’interno della stessa prova. Ma sappiamo che questa è una delle caratteristiche del Sanremo che lo rendono ancora più difficile».
Il quarto posto ottenuto dall’equipaggio, ad un minuto tondo dal vincitore Craig Breen, migliora il sesto con cui il duo Rossetti e Mori aveva iniziato con le prime due speciali, per poi risalire al quinto nelle due successive e non andare oltre il quarto dalla Mini Ronde (PS5) sino alla fine.
«Siamo abbastanza soddisfatti del feeling instaurato con la vettura, in particolare nella PS5 e nella PS9 che abbiamo concluso rispettivamente al terzo e secondo posto», conferma il pilota, che però specifica: «Non siamo contenti del risultato finale, che non risponde alle nostre aspettative. Abbiamo ancora del lavoro da fare, soprattutto per provare la vettura nel maggior numero di situazioni possibili. So che posso contare sul supporto di un team tecnico estremamente competente e con una lunga esperienza con cui ora faremo un’attenta analisi dei dati di questa gara».
Fa eco Eleonora Mori, che non nasconde la propria delusione: «Un bilancio amaro per questa gara, visto che eravamo incoraggiati dai risultati riscontrati durante i test in preparazione al Sanremo. Ma lo sappiamo: le condizioni in gara sono sempre differenti dai test, soprattutto con il meteo così variabile che ha complicato la situazione a tutti. Eravamo usciti molto bene dalle due prove notturne, e questo ci aveva dato fiducia perché avevamo scalato di una posizione la classifica generale. Purtroppo però non siamo riusciti ad ottenere il risultato sperato».