Al Tuscan Rewind dello scorso weekend Paolo Andreucci ed Anna Andreussi hanno conquistato il titolo nel Campionato Italiano Due Ruote Motrici, uno dei due fronti competitivi in cui il toscano era impegnato quest’anno: l’altro era il CIR Terra, ma dal momento che l’evento sugli sterrati senesi rappresentava l’ultimo atto sia del CIR (e quindi anche della categoria 2RM) che del CIRT, l’undici volte campionissimo nazionale rally ha optato per il primo contesto competitivo, nonostante fosse lanciatissimo anche per il titolo nel Tricolore Terra.
La stagione vincente di Ucci-Ussi e della Peugeot 208 Rally4
Non è stata una scelta dettata dal caso o campata in aria: se Andreucci ha disputato il CIRT con la Citroen C3 R5, auto comunque già rodata e con un curriculum ed un palmarès abbastanza solido, nel Due Ruote Motrici del CIR ha invece corso sulla nuova Peugeot 208 Rally4, che nel suo primo anno di vita puntava ad ottenere anche in Italia (la vettura ha già debuttato in qualche appuntamento all’estero, sia di livello nazionale che internazionale) un riconoscimento che potesse dare lustro alla nuova generazione della 208, già comunque molto popolare tra i clienti nella sua versione stradale (ad oggi è stata venduta in 30.000 esemplari).
Pur partiti solo dalla seconda gara stagionale, Ucci-Ussi hanno scalato la classifica del CIR 2RM vincendo tutti e quattro gli appuntamenti a cui hanno partecipato, sia su fondo asfalto che su sterrato. Con la vettura preparata da FPF Sport, l’equipaggio si è portato a casa le vittorie di categoria al Rally Il Ciocco, alla Targa Florio, al Due Valli per poi chiudere definitivamente i conti al Tuscan. «Che stagione! Ma ce l’abbiamo fatta anche questa volta». ha commentato Andreucci, che poi spiega: «Un campionato 2020 davvero strano, corto e alquanto travagliato. Ma abbiamo tutti dato davvero il massimo. Volevamo far debuttare la nuova Peugeot 208 Rally 4 nel migliore dei modi e ci siamo riusciti! Una macchina favolosa con cui anche i giovani piloti possono facilmente divertirsi, oltre che puntare concretamente alla vittoria. Con lei abbiamo vinto tutte le gare cui abbiamo partecipato ed il merito è anche del Team e dei meccanici di FPF Sport di Fabrizio e Michele Fabbri cui va tutto il nostro ringraziamento. Grazie anche a tutti i partner che hanno creduto in noi e che ci hanno supportato concretamente in questa avventura. Da Pirelli a Total, Sparco, Gen-Art e tutti gli altri. Grazie davvero!».
Il confronto tra la Nuova 208 stradale e la versione Rally4
Archiviato questo ennesimo successo in carriera, Andreucci si è concesso per un video realizzato da Peugeot Italia in cui ha fatto il confronto su strada delle due 208: da una parte l’Auto dell’Anno 2020 (come è stata recentemente premiata) nella sua versione quindi di serie Turbo benzina PureTech 130, dotata di cambio EAT8, e dall’altra la Rally4 che ha sfruttato quest’anno in gara. Nel filmato, raggiungibile a questo link, il pilota toscano ci porta alla scoperta delle caratteristiche della nuova 208 stradale, dai dettagli della vettura alle prestazioni (130 cv di potenza, da 0 a 100 km/h in 8,7 secondi), e della controparte scattante ma stabile Rally4, che presenta invece 208 cv.
Crediti Immagine di Copertina: © Automobiles Peugeot