CIGT | Misano, Gara 1: altro colpo di Audi con Agostini e Mancinelli

Ancora davanti a BMW

Audi Sport Italia conquista un'altra vittoria nel Campionato Italiano Gran Turismo, trionfando Gara 1 a Misano con Riccardo Agostini e Daniel Mancinelli.
CIGT | Misano, Gara 1: altro colpo di Audi con Agostini e Mancinelli

Anche il primo appuntamento Sprint del Campionato Italiano Gran Turismo è andato nelle mani di Audi. Dopo il successo nella gara endurance del Mugello, la Casa degli Anelli conquista la vittoria della prima manche di Misano con Riccardo Agostini e Daniel Mancinelli.

Il resoconto di Gara 1: GT3

Dopo la vittoria di due settimana fa con Mattia Drudi, Agostini e Mancinelli si sono ripetuti in riva all’Adriatico. Un altro bel successo dopo quello sul tracciato toscano, maturato dopo una gara accorta, senza sbavature da parte dei due portacolori di Audi Sport Italia, vittoria che li candidano tra i favoriti anche per la serie sprint. Nel primo stint Mancinelli è sempre stato a ridosso dei due di testa mantenendo la terza posizione alle spalle di Spinelli e Di Amato, mentre Agostini è passato a condurre al 25° giro, all’uscita della safety car resasi necessaria per l’uscita di un concorrente, scavalcando Vezzoni.  A quel punto la gara è stata tutta in discesa per i portacolori Audi, assecondati da una vettura perfetta, e nulla hanno potuto BMW e Lamborghini, che hanno concluso sul podio, confermando lo stesso ordine di arrivo del Mugello. A Misano, dopo il Mugello, è arrivato un altro secondo gradino del podio per Stefano Comandini e Marius Zug. Il 17enne tedesco si è messo in evidenza nel secondo stint guadagnando la seconda posizione dopo aver preso la vettura dal pilota romano al quarto posto, controllando nel finale l’ottimo Tujula. Il pilota finlandese ha concluso al terzo posto in coppia con il giapponese Nemoto, autore di una bella prestazione nel primo stint, tenendo a bada la Ferrari di Alessio Rovera, 4° sul traguardo dopo un bel sorpasso all’ultimo giro su Kroes, che aveva preso la vettura da Pulcini. Il portacolori dell’AF Corse, dopo il Mugello, è arrivato ancora una volta ad un passo dal podio, ma la sua è stata davvero una bella prestazione, risalendo dalla decima posizione che il suo coequipier Giorgio Roda aveva mantenuto sin dal via.

Un’altra Lamborghini Huracan, quella dell’Imperiale Racing con Galbiati-Venturini, ha concluso al 6° posto, precedendo le due Ferrari 488 di Mann-Cressoni (AF Corse) e  Michelotto-Hudspeth (Easy Race), e la Lamborghini Huracan di Cazzaniga-Marcucci (LP Racing). Decimo posto, invece, per Di Amato-Vezzoni, ma l’equipaggio dell’RS Racing ha occupato anche il comando della gara con Di Amato, vanificato, però,  nel finale, dall’ingresso della safety car che ha ricompattato il gruppo impedendo a Vezzoni di contenere l’assalto degli avversari. Undicesimi e primi della classe AM hanno concluso Cassarà-De Giacomi al volante della Porsche GT3 R del Dinamic Motorsport davanti alla vettura gemella  di Venerosi-Baccani (Ebimotors). Sfortuna, invece, per gli equipaggi dell’ AKM Motorsport, Roda-Spinelli, quattrodicesimi a causa della rottura di una sospensione dopo essere stati al comando nel primo stint, e  Ferrari-Zampieri, ritiratisi al 22° passaggio per una foratura mentre occupavano la sesta posizione a ridosso del gruppo di testa.

Il resoconto di Gara 1: GT4

Così come al Mugello, anche a Misano nella gara di apertura della serie Sprint nella classe GT4 è andato in scena il duello BMW-Mercedes-Porsche . Il successo dei portacolori di BMW Team Italia è maturato nel secondo stint, dopo una partenza di Riccitelli in seconda posizione alle spalle del poleman Belicchi. Il pilota marchigiano ha acceso un bel duello con Segù ed è riuscito a consegnare la vettura in seconda posizione al suo coequipier. Al rientro in pista Guerra ha subito avuto la meglio su Vullo, subentrato a Belicchi, prendendo il comando della gara e non abbandonandolo più fin sotto la bandiera a scacchi, precedendo De Luca, che aveva preso la Mercedes AMG GT4 da Segù. Per l’inedito equipaggio della Nova Race è stato un ottimo risultato al debutto nel tricolore GT, concludendo la gara sul secondo gradino del podio davanti alla Porsche Cayman di Gnemmi-Pera (Ebimotors) e alla seconda Mercedes Nova Race di Luca Magnoni, primo della classe AM. A ridosso del podio si sono classificati Piccioli-De Castro con la seconda Cayman dell’Ebimotors, precedendo la vettura gemella di  Vebster-Riva (Centro Porsche Ticino-Cram), la BMW M4 GT4 di Paolo Meloni (W&D) e la Mercedes AMG GT4 di Villorba Corse con Belicchi-Vullo, ritiratasi nel finale per un problema meccanico dopo un contatto in fase di doppiaggio.

Il resoconto di Gara 1: GT Cup

Tra le due Ferrari 488 Challenge, favorite alla vigilia della gara, nella classe GT Cup riservata alle vetture in configurazione monomarca, ha prevalso la Porsche 991 4.0 di Vincenzo Sauto e Gianluca Carboni. L’equipaggio del Duell Motorsport ha preso il comando nel finale a causa dello stop per foratura dell’equipaggio Chiesa-Greco (Easy Race), al comando fino a quel momento. Identica sfortuna ha avuto la seconda 488, quella del team SR&R, affidata a Demarchi-Cristoni che si sono ritirati  nelle prime battute per un  problema al cambio dopo una bella partenza di Demarchi.

Campionato Italiano Gran Turismo 2020 – Misano, Gara 1: classifica

Copyright foto: ACI Sport

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