Questa stagione del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco sembra quella in cui emergono le nuove leve di questa disciplina, anche se non parliamo proprio di esordienti di primo pelo ma di piloti con già una buona esperienza nel rallismo nazionale e non solo. Alla 106esima Targa Florio, terzo appuntamento del CIAR 2022, la vittoria è andata a Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone su Skoda Fabia Rally2, al primo successo nel massimo campionato tricolore, sebbene il varesino vanti già in bacheca due titoli nell’IRCup 2019-2020 e uno nel CIR Junior 2018.
Un CIAR 2022 equilibrato sino ad ora
Ma mai De Tommaso e Ascalone, anch’essa campionessa IRCup, avevano svettato nel CIAR, in una stagione dove stanno dimostrando grande continuità dopo i podi del Rally Il Ciocco e Rallye Sanremo, gara dove c’è stata una prima volta simile nel campionato ma per Fabio Andolfi. Insomma, quest’anno sembra ci sia più varietà nella lotta per il titolo, con più spazio per piloti giovani, di ottima esperienza, ma che non hanno mai avuto il loro posto al sole nel Tricolore Assoluto. Inoltre in tre gare del 2022 abbiamo tre diversi vincitori, a riprova dell’equilibrio e dell’incertezza che si è venuta a creare nel CIAR.
L’equipaggio trionfatore ha posto le basi del loro trionfo nella PS3 di venerdì, prima giornata all’insegna della pioggia in una Targa Florio mutevole nel clima e dagli asfalti difficili da decifrare, un po’ umidi e un po’ asciutti, e che hanno richiesto grande impegno nella scelta delle gomme. «È la nostra prima vittoria nell’Italiano ed è molto bello», ha commentato a caldo De Tommaso. «È stata tosta in tutte le due giornate, sono un po’ emozionato e non ho molte parole, ma è una sensazione unica, siamo davvero soddisfatti della prestazione. Prima dell’ultimo giro ha iniziato a piovere pesantemente, lì poteva girare la gara in un verso o nell’altro. Poi sull’ultima prova siamo arrivati convinti e l’abbiamo affrontata nel modo giusto. Con questo sono tre podi su tre gare, quindi ottimo, ma ora andiamo al Rally Alba con la testa giusta».
Il podio della Targa Florio 2022
Al secondo posto di una gara ridotta di circa 45 km sui 93,82 km cronometrati totali (a causa di una frana che ha reso inagibile la PS6 di Scillato – Polizzi e le sue due ripetizioni) troviamo Andrea Crugnola, con Pietro Ometto sulla Citroen C3 Rally2. Leader nella PS1, per poi cedere lo scettro ad Andolfi e poi a De Tommaso, il duo ha comunque vinto un totale di sei prove speciali (quasi tutte quelle di sabato), scalando dal quarto al secondo posto, conquistato nella PS8 e con un distacco finale di 4,3 secondi dalla vittoria. Un risultato che salva la leadership nella classifica del CIAR 2022, ma con De Tommaso che balza al secondo posto con soli 5,5 punti di distanza dalla vetta (ricordiamo che la Targa Florio era la prima gara della stagione con coefficiente maggiorato a 1,5).
Fabio Andolfi e Manuel Fenoli, su Fabia Rally2 Evo, si prendono il terzo posto assoluto a 7,7 secondi di ritardo. Peccato la scelta delle gomme che li ha un po’ penalizzati, ma comunque prestazione solida per il savonese che debuttava sugli asfalti della cursa.
La top ten della Targa Florio 2022
Giù da podio Giandomenico Basso e Lorenzo Granai: l’equipaggio sulla Hyundai i20 N Rally2 paga alla fine 28 secondi da De Tommaso, che pure aveva accarezzato la possibilità di chiudere tra i primi tre. Ma nelle ultime prove speciali odierne i vincitori della precedente Targa hanno iniziato a perdere secondi mentre i rivali facevano partire la loro scalata verso il podio, lasciandone per strada quasi quindici nella PS conclusiva. Al quinto posto troviamo invece Stefano Albertini e Danilo Fappani, Fabia Rally2 Evo, staccando di sei secondi Giacomo Scattolon e Giovanni Bernacchini, sesti su un’altra Skoda.
Settimo il pilota di casa Alessio Profeta, con Rosario Merendino (anch’essi sulla vettura ceca), seguito dal corregionale e recordman di presenze alla Targa Totò Riolo, ottavo con Maurizio Marin sulla Volkswagen Polo GTI R5. Ad un solo decimo di secondo da questi ultimi si piazza Tommaso Ciuffi con Nicolò Gonella, altra Skoda, ed infine chiude la top ten Rudy Michelini con Michele Perna sulla Polo R5.
Targa Florio 2022, gli altri risultati
Per quanto riguarda le altre categorie, nel CIR Promozione successo per De Tommaso, nel CIR Due Ruote Motrici vincono Andrea Mabellini e Virginia Lenzi sulla Renault Clio Rally4, al primo trionfo stagionale di categoria con la vettura, mentre sul fronte dei monomarca Igor Iani e Nicola Puliani interrompono la striscia di vittorie di Matteo Giordano prendendosi con la Swift Sport Hybrid il primo posto nel Suzuki Rally Cup; nella GR Yaris Rally Cup, che si è aperta questo fine settimana, primo acuto per Thomas Paperini e Simone Fruini. Infine nella validità della Coppa Rally di Ottava Zona la gloria locale, il palermitano Marco Pollara, conquista il primato con Maurizio Messina sulla Fabia Rally2 Evo.
Targa Florio 2022, classifica finale
1. De Tommaso-Ascalone (Skoda Fabia 2 Evo) in 50’00.3;
2. Crugnola-Ometto (Citroen C3) a 4.2;
3. Andolfi-Fenoli (Skoda Fabia 2 Evo) a 7.7;
4. Basso-Granai (Hyundai I20 N) a 28.0;
5. Albertini-Fappani (Skoda Fabia 2 Evo) a 42.4;
6. Scattolon-Bernacchini (Skoda Fabia 2 Evo) a 48.3;
7. Profeta-Merendino (Skoda Fabia 2 Evo) a 1’13.3;
8. Riolo-Marin (Volkswagen Polo GTI) a 1’16.1;
9. Ciuffi-Gonella (Skoda Fabia 2 Evo) a 1’16.2;
10. Michelini-Perna (Volkswagen Polo GTI) a 1’51.3.
CIAR Sparco 2022, classifica aggiornata
1. Crugnola (Citroen C3 Rally2) 66,50pt;
2. De Tommaso (Skoda Fabia Rally2) 61pt;
3. Andolfi (Skoda) 43pt;
4. Albertini (Skoda) 33pt;
5.Basso (Hyundai i20 NRally2) 28pt;
6. Scattolon (Skoda) 23pt;
7. Michelini (Volkswagen Polo GTI Rally2) 11,5pt;
8. Ciuffi (Skoda) – Miele (Skoda) 6pt.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport