Gli equipaggi di ventuno nazioni e tre continenti hanno preso d’assalto la provincia di Pordenone lo scorso fine settimana per l’Italian Baja, terzultimo appuntamento del Campionato Italiano Cross Country, valido anche per il Tricolore Side by Side e al tempo stesso penultimo round del FIA World Cup Cross Country Bajas.
Italian Baja, i successi di Al-Rajhi e Galletti
La tappa della coppa del mondo è andata a Yazeed Al-Rajhi, a bordo del Toyota Hilux di Overdrive condiviso con Micheal Orr, spodestando nella classifica del FIA World Cup CC Yasir Seaidan, costretto al ritiro con il suo Mini John Cooper Works. Per quanto riguarda il Campionato Italiano, la gara sui greti di Meduna, Cellina e Tagliamento con cinque settori selettivi affrontati tra venerdì 10 e sabato 11 settembre, per un totale di 359,42 km cronometrati, è stata vinta da Sergio Galletti e Giulia Maroni sul Toyota Hilux Overdrive T1 preparato dall’R-Team: l’equipaggio ha avuto la meglio nella gara organizzata dal Fuoristrada Club 4×4 Pordenone in entrambe le giornate (anche se due settori sono stati cancellati, con il problema della polvere che nella prima tappa ha creato degli impicci agli equipaggi, rallentando se non impedendo visibilità e marcia), e giacché nella prima il coefficiente era 2 e nella seconda 3, il totale dei punti per ogni tappa ha fatto sì che Galletti, già leader di Campionato, si laureasse con due gare di anticipo vincitore del Tricolore Cross Country 2021.
Codecà secondo all’Italian Baja e per ora vicecampione italiano
Il pilota emiliano succede così ad un pluricampione nazionale della specialità come Lorenzo Codecà, secondo all’Italian Baja con Mauro Toffoli sulla Suzuki Gran Vitara ufficiale, anch’essi alle prese con le difficoltà della polvere sollevatasi dalle vetture prima di loro. «Potevamo ambire a molto di più. Il potenziale della Gran Vitara ed il nostro c’era tutto, la Suzuki è sempre perfetta ed affidabile!», ha commentato il campione italiano uscente.
Ventura vince nei Side by Side, ma Borsoi si avvicina al titolo
Sul podio sale anche Gabriele Seno con Denis Piceno su Fiat Panda, che chiudono al terzo posto, mentre nel gruppo T2 si afferma Andrea Luchini e Piero Bosco sulla New Gran Vitara, davanti ai cugini Alessandro e Marco Trivini Bellini su Mitsubishi Pajero, pur in difficoltà tecniche con il loro mezzo nella prima giornata di venerdì. Terzi Mauro Cantarello e Francesco Facile, navigatore di casa, su un’altra New Gran Vitara.
Per quanto riguarda il Campionato Italiano Side by Side, il settimo appuntamento stagionale è stato vinto da Amerigo Ventura e Mirko Brun, a bordo del Yamaha YXZ1000R. Rallentati anche loro dalla polvere, Elvis Borsoi e Stefano Pelloni hanno condotto il loro Can Am Maverick al secondo posto, ottenendo punti preziosi per rafforzare la loro leadership del Tricolore SSV ed avvicinandosi sempre di più al titolo.
Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport