Le frasi di circostanza di Sébastien Ogier non avevano convinto e difatti a distanza di poco tempo dalla notizia del ritorno di Loeb al Rally di Montecarlo la vera versione al vetriolo che ci si poteva attendere da Volkswagen è arrivata per mezzo del boss Jost Capito.
“Ho sentito che correrà solo nel Principato ma sono certo che non sarà così e lo rivedremo almeno in tre/quattro appuntamenti – ha dichiarato ad Autosport – Mosse del genere non fanno altro che svalutare lo sport perché dovesse presentarsi in Messico ad esempio sarebbe avvantaggiato dalla posizione di partenza e imporsi senza fatica. Dall’esterno inoltre qualcuno potrebbe avanzare il dubbio sulle qualità del vincitore del mondiale imputando il successo alla sola assenza dell’alsaziano. Io comunque avevo già fatto presente alla Federazione che con un simile regolamento che penalizza il leader della classifica, costretto a spazzare la strada nelle prime due tappe, si sarebbero potute creare situazioni spiacevoli. A questo punto noi potremmo decidere di non far correre Latvala e far subentrare in quei round un altro pilota per farlo partire 10° o 15° e permettergli così di arrivare primo. La domanda allora sarebbe sul nome del sostituto. Chi l’ha fuori ha l’esperienza e le capacità di battere un nove volte iridato? Nessuno”.
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