Era nell’aria, ed ecco arrivare un altro colpo di scure sui campionati rally in quel del Belgio: l’Hemicuda Rally previsto questo weekend non si terrà, per ovvie ragioni legate al coronavirus.
Weekend senza South Belgian ed Hemicuda Rally
Ieri vi avevamo parlato della cancellazione del concomitante South Belgian Rally, altro appuntamento stralciato per via di una situazione contagi che nel Paese sta diventando molto seria, se non insostenibile. Evento di poco meno di novanta chilometri cronometrati da disputarsi su asfalto tutti domenica 25 ottobre, l’Hemicuda Rally non ha avuto altra scelta davanti a sé come hanno spiegato in un comunicato gli organizzatori. «Ovviamente, alla vigilia della nostra gara, è una grande delusione. Quando abbiamo deciso di organizzare l’evento alcuni mesi fa, sapevamo che ci sarebbero stati molti rischi sul nostro percorso. Fino all’ultimo, abbiamo adattato i nostri piani ed eravamo anche pronti ad organizzare l’evento senza spettatori, in accordo con le decisioni del governo di questa mattina e con l’accordo delle autorità locali. Su una cosa però non avevamo fatto i conti: nonstante la partecipazione di alcuni professionisti, nonostante il protocollo di sicurezza nazionale e le numerose procedure di sicurezza che dobbiamo seguire, l’evento sarebbe stato comunque classificato come un evento dilettantistico».
I piloti del WRC nelle gare belghe del weekend
Quest’ultima tipologia di gare infatti è considerata dalle recenti disposizioni del governo belga non disputabile, un po’ come sta succedendo da noi. Una distinzione tra gara professionistica e dilettantistica che è stata chiarita dalle istituzioni proprio di recente, spiega ancora il comunicato, motivo per cui l’Hemicuda è rimasto in bilico sino all’ultimo. L’appuntamento avrebbe visto la partecipazione di grandi nomi del professionismo WRC, come Elfyn Evans e Sébastien Ogier, schierati da Toyota Gazoo Racing per fare pratica sugli asfalti prima del penultimo appuntamento del Mondiale Rally di scena il prossimo mese ad Ypres, sempre in Belgio. Con loro anche Adrien Fourmaux per M-Sport, sulla Ford Fiesta Rally2, e i due Hyundai Motorsport in gara nella categoria di supporto del WRC, Ole Christian Veiby e Nikolay Gryazin. Sempre il team di Alzenau avrebbe potuto dirottare all’ultimo anche Ott Tanak e Criag Breen, i due alfieri ufficiali che dovevano fare pratica al South Belgian Rally di questo weekend, prima che venisse anch’esso annullato come abbiamo visto.
Ypres Rally, possibili porte chiuse?
Tutte notizie che adombrano i preparativi per l’Ypres Rally, previsto per il weekend del 19-22 novembre. Se dal governo è arrivato il nulla osta per gli eventi sportivi d’alto livello professionistico, è anche vero che questi si dovranno tenere a porte chiuse. Una disposizione che vale sino al 19 novembre, ma sembra ormai nell’ordine delle cose che l’appuntamento del WRC, come i precedenti Rally Italia Sardegna e Rally di Turchia, finisca per non ammettere spettatori in un evento che è comunque molto popolare ed amato dal pubblico.
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport