Il prossimo 20-22 novembre Simone Campedelli e Tania Canton proveranno l’assalto al titolo 2020 nel Campionato Italiano Rally Terra in occasione dell’ultimo round stagionale, il Tuscan Rewind (che gli organizzatori si sono affrettati a precisare che è e resta confermato, e dovrebbe esserlo tutt’ora nonostante la Toscana sia da poco diventata una zona rossa).
Campedelli al Valpantena con Rappa alle note e a bordo della BMW M3 E30
Prima di giocarsi le sue carte per la vittoria nel CIRT 2020 (attualmente è secondo in classifica, a soli quattro punti dal leader Paolo Andreucci), il pilota originario di Cesena si concederà una incursione al 18esimo Revival Rally Club Valpantena, evento di regolarità sport nella zona di Grezzana, in provincia di Verona, previsto domani e con un programma di otto prove speciali per 51,48 km cronometrati.
Campedelli correrà per l’occasione assieme al copilota Gianfranco Rappa, che oltre a dettargli le note è proprietario dell’auto con cui gareggeranno, ovvero la BMW M3 E30 Gruppo A – fresca di restauro – della IM Promotorsport. La vettura storica, prodotta tra il 1986 e il 1992, vestirà la livrea con i colori della start-up Easywrite, che da quest’anno è al fianco del pilota (anche brand ambassador, assieme al campione ERC 2019 – e che forse tornerà alle competizioni il prossimo anno – Chris Ingram), ed ovviamente con la presenza inoltre del logo del partner tecnico Sparco e di Orange1 Racing.
Equipaggio: Simone Campedelli – Gianfranco Rappa
Pubblicato da Easywrite su Venerdì 13 novembre 2020
“Sono legato agli organizzatori del Valpantena da un lungo rapporto d’amicizia”
«L’idea di prender parte al Valpantena è nata su invito di Gianfranco, col quale, tra l’altro, avevo già disputato il Rallylegend ai primi di ottobre consolidando un ottimo feeling», ha dichiarato Campedelli, che tornerà nell’evento veronese dieci anni dopo la sua ultima partecipazione, a bordo di una Lancia Delta. «Sono legato agli organizzatori da un lungo rapporto d’amicizia – ha proseguito il pilota -. Così, complice anche un weekend libero da impegni di lavoro, ho colto al volo e ben volentieri quest’opportunità. Una parentesi agonistico-sportiva molto utile, altresì, per fare training e, perché no, per allentare un po’ di tensione in vista del conclusivo round del CIRT».