Blancpain | Per Orange1 Racing 1000 Km del Paul Ricard in difensiva

La Lamborghini Huracan GT3 mai in lizza per il podio

Orange 1 Racing - La tappa del Blancpain al Paul Ricard non è servita alla Huracán numero 63 per esprimere il proprio potenziale, ora sguardi alla 24 Ore di Spa.
Blancpain | Per Orange1 Racing 1000 Km del Paul Ricard in difensiva

Non è stato un weekend all’altezza delle aspettative, sia a causa della sfortuna che dei regolamenti, per il Grasser Racing Team con livrea Orange1 Racing. La 1000 Km del Paul Ricard, tappa del Campionato Blancpain GT Series nonché terzo evento della Sprint Cup, ha visto la Lamborghini Huracán delle Pantere Alate correre sulla difensiva e concludere al 13° posto, con il trio di piloti Bortolotti-Caldarelli-Engelhart che ha comunque corso un’eccellente prova sin dalla partenza del Sabato pomeriggio.

Sembra che i regolamenti imposti quest’anno abbiano favorito maggiormente i nuovi competitor in questo inizio stagionale (lo dimostra la vittoria della Lexus) e con un BoP forse ancora da rivedere, Orange1 Team GRT ne ha pagato i conti in vari appuntamenti del 2018. Riuscendo però a ritrovare una certa armonia al Paul Ricard, cosa che si è vista in qualifica. A rendere in salita la gara una penalità nelle fasi iniziali e «Un contatto con una Mercedes al rientro del 5° stint, che ha danneggiato e sbilanciato la macchina rendendola estremamente difficile da guidare», ha fatto sapere attraverso i social Orange1 Team. Chiosando poi «Purtroppo la gara non si é conclusa nel migliore dei modi». Senza ciò la squadra avrebbe tagliato il traguardo nella Top 5.

Alla partenza della corsa, sotto un cocente sole che arroventata l’asfalto francese, Mirko Bortolotti è scattato dalla 6° posizione ed è riuscito a rimontare sino al quarto, mostrando chiare intenzioni di podio sin dalle prime battute. Il lavoro dei meccanici si è rivelato egregio lungo tutto l’arco della corsa, sopratutto nelle tornate notturne, dove Andrea Caldarelli e Christian Engelhart hanno portato il proprio bagaglio di esperienza e capacità ai massimi livelli per ottenere un risultato poi mai giunto. Ecco le loro dichiarazioni, seguite da quelle della squadra.

Mirko Bortolotti
Siamo partiti bene e sono riuscito subito a portarmi due posizioni avanti rispetto alla posizione di partenza. Sfortunatamente non siamo riusciti a ottenere il risultato che speravamo. Ovviamente sono un po’ deluso, ma ugualmente contento, continueremo a lavorare duramente per affrontare al meglio il resto della stagione.

Christian Engelhart
È stato un weekend duro per tutto il team. Abbiamo ottenuto un buon risultato durante le qualifiche e la vettura era in ottime condizioni. Siamo partiti bene, abbiamo spianto al massimo durante tutta la gara e non abbiamo commesso nessun errore. Sfortunatamente durante la nottata non siamo stati abbastanza veloci come speravamo.

Andrea Caldarelli
È stato un weekend molto arduo e non abbiamo raggiunto il risultato sperato. Penso che abbiamo fatto comunque un buon lavoro sia in gara, che durante le qualifiche, portando la vettura #63 in P6, anche se penso che fosse possibile fare di meglio e raggiungere la P3. In gara abbiamo tenuto un buon passo e sono stato molto contento dei miei due stint. Sfortunatamente abbiamo avuto un altro problema con la vettura e siamo scesi di posizioni. Sono un po’ deluso perché penso che fosse possibile raggiungere almeno la P5. Ora ci focalizziamo su Spa.

Gottfried Grasser (Team Owner)
Oggi le cose non hanno funzionato nel migliore dei modi, ma questo risultato è stato il massimo che abbiamo potuto ottenere da questo weekend. La vettura #63 era in buone condizioni, ma la situazione era simile a Silverstone e abbiamo dovuto affrontare alcuni problemi. In generale è stata una buona gara. Sono orgoglioso del team perché uno degli obiettivi che ci eravamo prefissati dopo Silverstone era quello di migliorare i Pit Stop, ed il team ha fatto davvero un buon lavoro centrando in pieno l’obiettivo. In ogni caso la prendiamo come una gara di preparazione in vista della 24H di Spa. Voglio ringraziare tutto il team per il brillante lavo svolto.

​Armando Donazzan (​Presidente di Orange1)
Un anno davvero impegnativo, ma stiamo migliorando di volta in volta e ora il BoP è giusto ​e la macchina è nelle migliori condizioni. Grazie al magnifico lavoro di tutto il team e dei piloti.

Ci pensa comunque Andrea Caldarelli a rassicurare i tifosi di Orange1 GRT Team con un video al termine della 1000 Km del Paul Ricard, che trovate in testa al nostro articolo.

Crediti Immagine Copertina: Orange1 Racing

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