MINI Countryman: già pronto il kit aerodinamico

MINI costruttore serio? Se avevate dubbi sull’ontologica caratteristica di destabilizzazione dei canoni automobilistici della casa automobilistica britannica, oggi ne avrete la riprova. Non che sino ad ora ve ne fosse stata la necessità: di tutti i modelli mostrati, fossero essi in forma di concept car o di vero e proprio progetto pronto-produzione, mai uno aveva reso nota la propria serietà, pisciando addosso alle più nobili intenzioni con scherno, ludibrio e martellante barocca ilarità.

Persino l’ultima creazione MINI, firmata in calce da BMW, il costruttore bavarese che detiene il possesso del primo e che ne tira le redini, assecondando i propri desideri industriali, il SUV medio-piccolo Countryman, ha scardinato sia la tradizione ecumenica della maison, che notoriamente ha sempre prodotto solo citycar, per quanto sfiziose, sia la definizione di fuoristrada, imbullettata nel dizionario automotive.

Di doti da guado, forse, non ne avrà moltissime, ma l’originalità con cui, ancora una volta, il costruttore ha saputo imporsi, ritrovarsi e rinnovarsi, è stupefacente: il monile non è mai scialbo ed inespressivo, ma punge e perfora l’attenzione con forme tondeggianti e molli. Oggi, MINI Countryman ribadisce quanto detto sino ad ora: le prime immagini, carpite da qualche saggio sicofante, ritraggono il pacchetto aerodinamico destinato alla vettura: ve lo traduco?

Appendici aerodinamiche anteriori, in plastica nera, minigonne laterali maggiormente pronunciate, spoiler posteriore di qualche millimetro più massiccio, appendici aerodinamiche anche in coda, in cui si sciolgono i due terminali di scarico. Altro non sappiamo dirvi, dacché, per ora, il kit rimane segreto, nascosto sino alla presentazione ufficiale, che arriverà a breve: matita riuscita? O pessimo risultato?