BMW, i veicoli con guida autonoma saranno testati in Cina

Da una parte Audi e Mercedes hanno da poco ricevuto i loro permessi per poter testare le loro auto con guide autonoma sulle strade della California, dall’altra BMW ha comunicato che testerà ben presto le sue auto autonome in Cina. Come i suoi rivali, BMW ha messo alla prova questa tecnologia da anni in Europa.

Adesso Monaco di Baviera porta il suo progetto ad un altro livello visto che proverà i suoi veicoli in Cina. Mentre in Europa le caratteristiche stradali da tenere a mente sono le gallerie, i confini nazionali e i pedaggi, anche i centri urbani della Cina presentano delle sfide interessanti per gli ingegneri.

Questo progetto sarà in vigore per i prossimi due anni e includerà un certo numero di prototipi che si affiderà a mappe digitali, GPS, radar e sensori di telecamera per i controlli. Per il momento, la guida autonoma è fattibile solamente su autostrade. Uno dei partner principali di BMW in questo sviluppo è stato Continental.

Proprio come altri marchi, anche BMW vede nella guida autonoma un modo per ridurre gli incidenti, eliminando essenzialmente l’errore umano. Oltre all’aspetto “sicurezza”, la guida autonoma dovrebbe anche migliorare il comfort e l’efficienza.

Da notare che per il momento Mercedes è l’unico costruttore ad avere nella sua gamma un’auto in grado di guidare autonomamente, ovvero la Classe S. Cadillac ha confermato che lancerà la sua auto semi autonoma nel 2017 e Audi ha affermato che la stessa tecnologia sarà disponibile prima della fine di questo decennio. Anche BMW aveva spiegato in passato che avrebbe lanciato un sistema semi autonomo entro la fine del 2020.