WRC 2022, i primi test per le ibride partiranno da gennaio 2021. M-Sport sostituirà la Fiesta con il Ford Puma?

Continua l'avvicinamento al WRC 2022

In vista della rivoluzione ibrida del WRC 2022, i team inizieranno i primi test con le nuove specifiche dal prossimo gennaio. Intanto M-Sport potrebbe correre tra due anni con il Ford Puma Rally1
WRC 2022, i primi test per le ibride partiranno da gennaio 2021. M-Sport sostituirà la Fiesta con il Ford Puma?

Stabilito il fornitore unico per la tecnologia ibrida che entrerà a regime dal WRC 2022 (ovvero la tedesca Compact Dynamics), il cammino verso il nuovo e più sostenibile corso del Mondiale Rally procede verso nuove tappe: la prossima saranno i test della nuova classe Rally1.

Tempi più stretti per mettere a punto la tecnologia ibrida

Da gennaio 2021 infatti i team ufficiali potranno iniziare a provare le nuove vetture con la componentistica ibrida fornita da Compact Dynamics, ovvero propulsori e batterie, mentre già nel corso di questa stagione potranno testare le altre parti che secondo i nuovi regolamenti verranno sottoposti ad una rivisitazione, come la trasmissione, le sospensioni, dettagli aerodinamici e così via.

«È positivo che la decisione sia stata presa – ha spiegato a DirtFish Tom Fowler, direttore tecnico di Toyota Gazoo Racing – e qualsiasi ulteriore dibattito se questa decisione sia giusta o sbagliata non avrebbe senso». Tuttavia Fowler mette in guardia: «Penso sia giusto dire che ancora non sappiamo molto di Compact Dynamics. In questo momento possiamo tirarci indietro e fare qualcosa di proattivo verso il 2022. Se una cosa dipende dalle cure di altri ti senti più a tuo agio se sei coinvolto e puoi avere un ruolo in merito».

Secondo Richard Millener di M-Sport i mesi da qui alla fine dell’anno consentiranno di svolgere giusto il 40% del lavoro verso la svolta ibrida, «cosa che ci lascerebbe molto da fare nella prossima stagione. Oltre ai test preliminari, dovremmo verificare se non ci siano problemi o difetti e poi revisionare il nostro lavoro. È una deadline serrata, soprattutto se consideriamo che inizialmente avremmo dovuto avere 15 o 16 mesi di tempo per lavorare sulle nuove vetture». Ma comunque, «ce la faremo e la cosa positiva e che i team sono tutti insieme al lavoro adesso. Remiamo tutti nella stessa direzione», sostiene Millener.

Il futuro di M-Sport sarà il Ford Puma Rally1?

A proposito di M-Sport, sempre DirtFish rivela che la vettura da loro schierata dal WRC 2022 in poi dovrebbe essere basata sul Ford Puma, il Suv crossover EcoBoost che – dettaglio non ininfluente – è guarda caso ibrido. Da M-Sport non ci sono conferme al riguardo e si preferisce restare sul vago, ma pare comunque che la direzione sia già segnata e che il futuro nella competizioni WRC per il team di Malcom Wilson potrebbe essere seriamente nel segno del Ford Puma Rally1.

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